Elegia

Prima di decadere a guitto di terza categoria, l'uomo un tempo noto come Monello Vianello fu uno dei punti di riferimento per i giovani incerti di Rovigo, uno spin doctor per politici di buona volontà, un filosofo popolare per il cittadino comune. I migliori scambi di battute nell'area commenti di questo blog ci mostrano un tesoro di sapienza ormai perduto. Eccoli riproposti in tutto il loro fulgore.

(...)
E pensare che ci sono in giro dei maligni che sostengono che il veto alle Liste Civiche non sia venuto da Frigato, il quale invece puntava a ramazzare su chiunque.
- "Ehi, bambino, porta a votare anche il tuo amico immaginario!"
- "Ma io sono minorenne, signore!"
- "E il tuo amico immaginario quanti anni ha?"
Comunque non si sa bene chi abbia messo i paletti a Frigato. I maligni sostengono che si tratti dei rappresentanti di un grande partito, i quali si sono alleati malvolentieri pur di sconfiggere le destre e in ultima istanza ottenere un posto di lavoro.
Ma chi saranno mai? Hai per caso dei nemici, caro Vanni? Hai fatto un torto a qualcuno in passato?
MV - 20 giugno 2009 10.49

Nooo, quando mai. i che da tempo il mio motto è peace & love. Piuttosto, il partito è andato ed io, causa anche il sovrappeso, cerco di fare movimento. Qualcuno ricorda quanto faceva incazzare il PCI il fatto di avere qualcuno più a sinistra?
Vanni Destro - 20 giugno 2009 11.14

vi lascio con una mia vecchia battuta riadattata per l'occasione, amici vanni e monello... bellinello è a sinistra perchè era talmente di destra che ha fatto il giro. un abbraccio.
ric - 22 giugno 2009 17.53

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Caro Vanni,
non vorrei condizionare il voto di centinaia di migliaia di polesani con la mia autorevole opinione, ma è ormai risaputo che il vincitore delle elezioni è già stato deciso in un clima di grande concordia e non ce lo dicono solo per non rovinarci la sorpresa.
Ciò in un certo senso mi conforta: non ponendosi la questione del c.d. "voto utile", sarò più tentato di buttare il mio voto - inutile in ogni caso - in una lista minoritaria e spaccaballe. Ma anche in questo caso non voglio rovinarti la sorpresa, dicendoti da che parte sto.
Mi sento solo di invitarti a rimanere un perenne outsider. Ne abbiamo visti abbastanza di personaggi partiti come indipendenti e poi magicamente rientrati nei ranghi. Il mio sincero in bocca al lupo.
p.s. in ogni caso resto ancora tentato da Tiziana Virgili. Sarò infantile, ma le donne con le tette grosse mi affascinano.
MV - 14 aprile 2009 13.43

Non preoccuparti Monello, ci sono già stato su una sedia da assessore e l'esperienza basta e avanza (ad un certo punto io e i miei soci rossoverdi presenti in maggioranza siamo diventati antipatici e impiccioni e DS e Margherita hanno spaccato la maggioranza).
Purtroppo sono poche le occasioni di evidenziare le contraddizioni, gli inciuci e le falsità della politica e bisogna esserci anche da gioiosi, consapevoli perdenti.
Sarò masochista, ma noi ci divertiamo anche così e se rius iamo a far passare qualche idea o ad aprire qualche occhio è già soddisfazione.
Certi temi non li toccherebbe nessuno in campagna elettorale. Stavolta ci siamo noi.
P.S. Tiziana è simpatica pure a me, spero sempre di ricevere una targa dalle sue mani, ma sta in un partito abbastanza schifosetto e un bel sorriso o due belle tette non ci corrompono noi giacobini.
Ce n'est q'un debut, continuons le combat!
Vanni Destro - 14 aprile 2009 16.11
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Non sono Iacopo Carlotti. A dimostrazione della mia affermazione specifico che alcuni giorni fa sono andato invano dal direttore del "La Voce" (e di Iacopo Carlotti) Andrea faccia-da-schiaffi Panozzo a proporre la mia collaborazione giornalistica. Ma Egli mi ha risposto che si sente tutti i giorni al telefono con Gianni Magnan e che non mi può prendere perchè è solo questione di soldi.
Vianello Monello - 4 aprile 2009 18.59

I nostri lettori adorano lanciarsi in congetture e voli pindarici sull'identità di questo o quell'editorialista polesano. Quest'ultima versione, secondo cui tutti gli opinionisti sarebbero la stessa persona, è una delle più ardite, ma infondate. Originali anche le tesi secondo cui Vianello Monello sarebbe in realtà Antonio Costato e Jacopo Carlotti sarebbe Gianni Magnan. Tutte le teorie sono ovviamente smentite dai fatti.
Benchè Vianello Monello sia stato a lungo sostituito da un impostore dopo la sua morte, oggi come oggi, tornato in vita dopo varie vicessitudini, Vianello Monello è l'originale Vianello Monello, ossia mio fratello gemello.
Idem per Jacopo Carlotti, che è semplicemente lo stimato dottor Jacopo Carlotti, che mi pregio tra l'altro di conoscere personalmente: sarebbe indubbiamente bizzarro che una persona autorevole e conosciuta come Magnan dovesse ricorrere a pseudonimo per potere esprimere la sua opinione su un giornale.
Monello Vianello - 5 aprile 2009 11.32

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Altre nuove profezie vengono anche dal noto Mago di Piantamelon che legge il futuro nelle ceneri prodotte bruciando i comunicati stampa di Dalmazio Passarella, sindacalista CGIL della centrale di Porto Tolle (che con tale nome non può non essere candidato ad un fulgido futuro in Albania) e di Orazio Trambaiolli, segretario provinciale CISL, noto per la sua cultura, che ha il vezzo aristocratico di definire l'anidride carbonica C Zero 2.
Per l'alimentazione della centrale saranno i politici ad indicare la strada per il nuovo combustibile a cui la centrale verrebbe riconvertita dopo i flop dell'orimulsion e del carbone.
Renzo Marangon proporrebbe lo stronzio simpatico.
Emanuela Munerato una lega di alluminio e bismuto insignificante (in termini di emissioni).
Bellotti, viste le passate competenze agricole, propone i pelati ingenui e le patate al selenio innocente.
C.A. Azzi, con la coerenza che gli è consueta, si metterà a capo di un comitato contro tutte le predette proposte e dopo le future elezioni regionali nelle quali sarà riconfermato consigliere regionale proprio per merito della sua convinta battaglia, cambierà idea abbracciando la causa della riconversione con un mix dei prodotti succitati più, su idea sua e di Franco Frigo, capogruppo PD in Consiglio Regionale, l'aggiunta di un 30 % di arsenico rinvigorente.
Interpellati sulle varie proposte il bipresidente Saccardin (Provincia + Ente Parco) e l'Assessore provinciale all'Ambiente Chinaglia affermeranno con decisione che non è competenza della Provincia avere opinioni.
Vanni Destro - 8 febbraio 2009 10.47

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grazie monello per come descrivi le shifezze che succedono per strada... ma certo che anche in tv.. non è possibile che ogni sera, proprio durante l'ora della cena mentre trasmettono il Tg trovino sempre il modo di propinarci scene orribili,racapriccianti, come ad esempio una bandiera che brucia.
si perchè vedere una bandiera che brucia è veramente uno spettacolo bruttissimo, qualunque essa sia, perchè "bruciare una bandiera è come voler distruggere un popolo"! ...lo ha dichiarato il presidente della camera!! a me fa sinceramente schifo sapere che ci sia qualcuno che stà massacrando un popolo, fatto di donne e bambini! e mi fà ancora più schifo il fatto che tentino di non farmelo sapere! che cerchino di nascondere questi atroci delitti! anche se oramai sono evidenti! e mi fà veramente male verificare che, come cittadino italiano, sono rappresentato da chi considera UNA MISERA bandiera ancor più di un corpicino dilaniato dalle bombe oppure una mamma ed un papà che piangono la morte di un figlio, colpevole di essere nato e vissuto proprio lì....
Anonimo - 7 gennaio 2009 23.13

Caro anonimo (firmatevi!),
per il vile complotto dei Vetusti Scaldapoltrone Ammuffiti i miei lettori sono stati costretti a leggere per giorni le proteste dei cittadini. Me ne scuso. Del resto è interesse dei Vsa evitare di trattare argomenti come il massacro in corso nella striscia di Gaza.
Non ci crederai, ma neppure io voglio farlo. Perchè ho delle difficoltà a elaborarlo in modo umoristico ("Hanno ucciso dei bambini dopo che si erano rifugiati in massa in una scuola dell'Unrwa!" "Ah! Ah! Ah!"...), ma soprattutto perchè c'è già in circolazione una serie di barzellette spassosissime raccontate in modo zelante da politici nostrani* e mezzi di informazione. Esempi:
- "Israele ha il diritto di difendersi". Ah! Ah! (Israele ha violato la "tregua" il 4 novembre uccidendo miliziani di Hamas nella Striscia. I razzi Qassam sono venuti dopo. Senza contare che Gaza era da 6 mesi in stato di assedio, che è un atto di guerra. Tecnicamente è Hamas che si è difesa)
- "Scontri a Gaza". Ah! Ah! Ah! (Elicotteri, missili e bombe al fosforo contro civili inermi e miliziani armati di kalashnikov non sono "scontri", ma un tiro al piccione, ovvero una mattanza)
- "Israele non vuole colpire i civili" Ah! Ah! (Israele sta bombardando moschee, scuole e perfino ospedali. L'ha fatto in qualsiasi guerra. In Libano colpì i quartieri popolari di Beirut, ricordate? E' stato mille anni fa)
- "Bruciare una bandiera significa distruggere un popolo". Ah! Ah! (Uccidere centinaia di bambini - quell'arido "20% dei morti" che i tg di stato citano in continuazione - significa distruggere un popolo, oltre che essere moralmente delle merde).
- "L'operazione Piombo Fuso prende nome da una filastrocca". Ah! Ah! E' una delle forme di esecuzione capitale previste dalla Torah: si strangola uno fino a farlo quasi soffocare e poi gli si getta piombo fuso in gola. E' quello che hanno fatto con sei mesi di embargo e assedio a Gaza. E' preoccupante che ci sia in giro della gente che interpreta alla lettera libri scritti millenni fa. Mi preoccupa perchè, secondo il Levitico, ci sono almeno 12 buone ragioni per cui potrei essere lapidato. Scusa se la metto sul personale.
MV - 8 gennaio 2009 9.00

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Caro Monello, secondo te come l'hanno presa quelli del comitato per lo sviluppo del polesine la notizia dell'ennesimo rinvio della commissione via su polesine camerini?
Anonimo - 5 dicembre 2008 10.04

Mi risulta che Maurizio Ferro e Maurizio Zambon abbiano litigato ferocemente e spaccato a terra il set di piatti da festa. I rappresentanti dei sindacati, che invece sono più moderati, hanno accolto la notizia con freddezza, limitandosi a disegnare corna e denti da coniglio sulle foto della Fasolato. Il vero panico è stato nelle redazioni dei giornali, che hanno prontamente contattato l'ufficio marketing di Enel chiedendo: "Dobbiamo darla questa notizia o no?"
Monello Vianello - 5 dicembre 2008 10.12

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Ho sciolto l'arcano! MV altri non è che Marco Venuto! Le iniziali sono solo il primo indizio. Indispettito per la sua emarginazione nel partito e nel centrodestra, l'ex consigliere comunale di An ha iniziato a svelare retroscena informati usando la potente arma dell'ironia. Ora che ho svelato il segreto ho vinto qualcosa, Jokken?
Marioliti - 4 dicembre 2008 16.05

Invece secondo me è evidente che si tratti di Beppe Osti. Troppo evidente è il senso dannunziano della provocazione. E poi l'assoluta e voluta discrasia tra conoscenza dei meccanismi di potere e fascinazione per l'atto situazionista rispecchiano del tutto la fantasiosa personalità del fondatore del mitico Gruppo '80.
Tony Cotoletta -

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...ieri il resto del carlino ha pubblicato un'indagine del sole 24ore che dimostra come a rovigo siano calati i reati del 16%, e la nostra città è al 57esimo posto nella speciale graduatoria delle città italiane in ordine alla pubblica sicurezza, e quindi è effettivamente una città da considerarsi sicura! e mi chiedo? dove cazzo mettiamo tutte le camice verdi di contiero? e le armi ai vigili?
mah,... monello vedi tu se riesci ad imbastire una delle tue divertenti storielle....
Anonimo - 2 dicembre 2008 19.16

In effetti poni un problema di grande attualità: come abbinare una camicia verde nei giorni di pausa dalle ronde anti-ladri?
Il viola e l'arancio con il verde creano ad esempio effetti raccapriccianti. Ancora, il nero e il marron, sebbene passino per neutri, creano effetti deprimenti. Senza parlare di quelli che mettono camicia verde e jeans: aiuto!
Ecco perchè i leghisti passano spesso per rozzi zoticoni: in realtà scontano la difficoltà di abbinare una camicia verde con un altro abito in modo armonioso! Una vera impresa, te lo assicuro! Il risultato è che il più delle volte l'aspetto esteriore del padano doc appare buttato lì alla meno peggio. Ed ecco tutte le mitologie di basso lignaggio che conosci.
Eppure con qualche attenzione alle tonalità di verde, è possibile creare abbinamenti gradevoli e sempre di moda. Blu e giallo per esempio stanno molto bene con le tonalità tenui, mentre il rosso è da evitare, a meno che non sia di una tonalità molto calda, magari abbinata a un verde chiaro.
MV - 2 dicembre 2008 19.52

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Borgatti quindi non è più partito per gli Usa? E la sua casa è ancora infestata dai fantasmi? O ha cambiato abitazione?
Grillo Parlante - 3 dicembre 2008 0.48

Borgatti è partito e tornato, perchè nel frattempo i fantasmi hanno liberato la sua tetra magione, spaventati dalle opere pittoriche di sua moglie. Non ve l'avevo raccontato?
MV -

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monello...ma cosa avrebbe detto di tanto grave il sindacalista della CGIL, rivolgendosi ai colleghi della Cisl?
oltre al fatto che gli stessi hanno sottoscritto con berlusconi un rinnovo di contratto veramente da fame! che per ora riguarda i lavoratori pubblici ma che poi si riverserà anche a quelli del privato! e che, forse,puodarsi,potrebbe essere,probabilmente,vedremo, ma vuoi vedere che, potrebbe essere che proprio cisl e uil gestiranno il "mallopo" delle previdenza integrativa dei dipendenti pubblici?!?!....
mah, preferirei che i giornali parlassero di sostanza, entrando nel merito delle questioni, invece di dare spazio a queste polemiche personali che distolgono dai veri problemi...
lavoratore tradito dal sindacato - 9 novembre 2008 11.20

Ahimè, non ho visto il famoso filmato, ma posso immaginare vagamente i contenuti del turpiloquio. Stando al Gazzettino, Giuseppe Franchi avrebbe fatto osservazioni sulle preferenze sessuali dei suoi colleghi, immagino prendendole come metafora dell'atteggiamento assunto durante la trattativa.
Fare allusioni sulle preferenze sessuali altrui è offensivo? A mio avviso no, ma tutti sanno che sono un impenitente anarchico e libertino, e che in gioventù frequentavo bordelli e fumerie d'oppio in cui si praticavano in gruppo svariate pratiche sessuali non convenzionali. Nessuno mi ha mai criticato per questo, tranne mia cugina clotilde, una pia donna tutta casa e chiesa che morì anni dopo nella strage di piazza Fontana.
Insomma, è più grave infilarsi dei sedani nell'ano per provare maggiore piacere o abiurare al proprio ruolo di controparte in una trattativa per compiacere i padroni delle ferriere? Questo è un quesito a cui non so proprio rispondere. A meno che la critica di Franchi non fosse letterale e i suoi colleghi non traggano piacere fisico nel concedersi carnalmente a un leader di Confindustria. In quel caso hanno tutta la mia stima e Franchi, mi scusi, è proprio un bigotto.
MV - 9 novembre 2008 12.19

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caro vianello,vorrei denunciare le diffamazioni contro il mitico haider.
qualcuno lo vule far passare x omosessuale!impossibile! noi di destra siamo veri uomini! e ti posso assicurare che più sei di destra e più sei un uomo!!
casomai i gli omosex sono di sinistra!!
super-uomo - 24 ottobre 2008 9.16

Caro amico omosessuale (il tuo eccedere in punti esclamativi è già un'ammissione), non so se Haider fosse gay, etero o bisessuale, come dicono.
Dopo la morte di una persona importante se ne dicono di tutti i colori: era finocchio, era transessuale, è stato un complotto, c'è di mezzo la quinta colonna aliena, è tutto legato al Plan for the New American Century e tutte le altre cose che sono state dette sulla morte di Lady Diana.
Certo, la teoria del complotto spiega molte cose: risulta infatti incredibile che uno possa ammazzarsi solamente perchè guidava ubriaco marcio ai 140 Km all'ora su una strada provinciale.
MV - 24 ottobre 2008 11.20

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caro vianello,ma non sarà vero che Rifondazione di Rovigo svolge solo ora il congresso? dai lo sò che ti piace scherzare...ma trovo questo sia uno scherzo di cattivo gusto...sarebbe grave,E PERCIò VOGLIO CREDERE SIA UNO DEI TUOI SOLITI GIRI DI CAZZATE FUORI DA OGNI LOGICA.
anche tu sarai il solito servo dei servi dei servi...mantenuto da qualche capitalista locale allo scopo di destabilizzare l'unico vero partito di sinistra rimasto "vivo e vegeto" nella nostra provincia!!!
saluti comunisti
uniti a sinistra - 22 ottobre 2008 16.14

Ebbene, lo ripeterò ancora: ormai ricevo le mie notizie da un'agenzia di stampa indipendente che sfrutta collaboratori sottopagati e sovrastressati, i quali sono costretti a raccogliere notizie nei modi più disparati.
Questa notizia su Rifondazione pare sia stata raccolta ascoltando con un bicchiere sul muro la conversazione tra un'anziana fuori di testa e il suo gatto. L'anziana è oltretutto nota ai vicini per ascoltare a notte fonda canzoni di Beniamino Gigli a volumi da Gods of Metal, ammesso che questo c'entri qualcosa.
Questo tuo sfogo intemperante mi ha costretto a documentarmi seriamente e dunque ho scoperto che il Prc di Rovigo:
- ha effettivamente svolto non uno, ma tredici congressi per garantire la più ampia partecipazione;
- è da sempre in un rapporto di armoniosa critica con il Pd, oltrechè con il Pdl;
- è compatto e pluralista, come dimostra l'ampio sostegno dato all'assessore Pineda dai compagni di partito fin dall'alba delle polemiche sul San Michele;
- è sinceramente aperto alle nuove generazioni, non solo come operazione di facciata, ma in una logica di ricambio generazionale che non ha riscontro negli altri partiti;
- è composto da seri e coerenti professionisti, disposti a rimanere minoranza credibile e pronti a rinunciare alla poltrona per tornare a svolgere l'umile lavoro di sempre, pur di sostenere le proprie idee.
- è effettivamente l'unico partito a fare cose di sinistra, con i fatti prima che con le vuote chiacchiere, nella nostra Provincia.
Mi scuso con i lettori per la cattiva informazione.
MV - 22 ottobre 2008 21.09

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Monellooo! Lancia un appello contro il proliferare di busti, magliette e calendari del Duce alla Fiera d'Ottobre!
Anonimo - 20 ottobre 2008 8.59

Un appello contro le magliette che fanno apologia del fascismo solo perchè è un reato ex L. 645/1952? Non sia mai! Non vorrei che il M. Giuseppe Pietroni mi accusasse di essere eccessivamente di sinistra. E poi gli appelli li puoi lanciare anche tu, caro Anonimo, senza delegare a leader carismatici questo compito.
Da parte mia, propongo un compromesso tra le esigenze dei nostri amici nostalgici e quelle dei nostri amici democratici. Sì all'immagine del Duce, ma non sulle magliette. Vanno benissimo zerbini, asciugamani da bidè, sputacchiere e pomate per le emorroidi, che certo sarebbero comprate in gran numero anche dai detrattori dell'insigne statista di Predappio.
MV - 20 ottobre 2008 9.13

Mi associo a quanto espresso! Perdiana, il valore democratico della sana dialettica non può miseramente sottostare a delle leggine statali! Chi si lagna di ciò va contro ogni regola dell'educazione politica... e poi, diciamolo, 50 di regime maoista in Italia deve essere spazzato via dalla storia. Ma quali partigiani, ma quali operai...tzè! Varrebbe la pena rivalutare l'opera di Piero Itlè e di Benanzio Musolino jokken contro lo straripante potere mediatico degli insidiosi bolscevichi! Ahh, i bei tempi dei duelli, della servitù della gleba e degli uomini pregni del decisionismo che tanto urge a codesto stato femmina!
Firmato: un nobile umiliato - 20 ottobre 2008 10.22

io personalmente avrei una soluzione bi-partisan che accontenta fascisti ed antifascisti: basterebbe derogare la normativa vigente in tema di apologia di fascismo consentendo l'uso a fini commerciali di un unica immagine del duce, quella ripresa a piazzale loreto.
sarebbe molto semplice: le persone che si riconoscono nella Costituzione Italiana antifascista potranno usare quella immagine nella versione naturale,a testa in giù,mentre tutti gli altri,ovvero coloro che vorrebbero sostituire la nostra costituzione,potranno rigirare l'immagine di 180 gradi,con il loro beneamato idolo a testa all'insù.
per ovviare al "cappio"che effettivamente è fatto male e brutto da vedere,credo non sia un problema farlo passare per una cravatta. così potrà iniziare veramente l'era del dialogo!!!!
salviamo la costituzione - 20 ottobre 2008 11.25

In quest'epoca di difesa della legalità "nè di destra, nè di sinistra", suggerisco di leggere il testo della Legge Scelba, che giustamente citi.
4. Apologia del fascismo.
- Chiunque fa propaganda per la costituzione di una associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità indicate nell'articolo 1 è punto con la reclusione da sei mesi a due anni e con la multa da lire 400.000 a lire 1.000.000 (1). Alla stessa pena di cui al primo comma soggiace chi pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche. Se il fatto riguarda idee o metodi razzisti, la pena è della reclusione da uno a tre anni e della multa da uno a due milioni (4). La pena è della reclusione da due a cinque anni e della multa da 1.000.000 a 4.000.000 di lire se alcuno dei fatti previsti nei commi precedenti è commesso con il mezzo della stampa (1). La condanna comporta la privazione dei diritti previsti nell'articolo 28, comma secondo, numeri 1 e 2, del c.p., per un periodo di cinque anni (5). (1) La misura della multa è stata così elevata dall'art.113, quarto comma, L. 24 novembre 1981, n. 689. La sanzione è esclusa dalla depenalizzazione in virtù dell'art.32, secondo comma, della legge sopracitata. (4) Comma così sostituito dall'art.4, D.L. 26 aprile 1993, n. 122. (5) Così sostituito dall'art.10, L. 22 maggio 1975, n. 152.
Dura lex, sed lex - 20 ottobre 2008 12.50

Beh, non è mai stato dimostrato che Benito Mussolini fosse un esponente del fascismo, no?
Anonimo - 20 ottobre 2008 17.11

dai anonimo non dire cazzate... e magari non è ancora dimostrato che è esistito l'olocausto....
salviamo la costituzione - 20 ottobre 2008 21.21

Vi prego, non litigate. Per rasserenare gli animi vi rivelerò che ho parlato con l'ambulante che vende i presunti busti del duce e mi ha risposto: "Mussolini questo? Ma per carità! E' un'effige di Telly Savalas!" Insomma, un terribile malinteso... Del resto, quale amministratore serio avrebbe permesso che nella sua città si vendessero busti celebrativi del dittatore fascista?
MV - 20 ottobre 2008 22.01

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Eh, quanta commozione il pezzo di oggi sul Corriere del Veneto «Quando all’Odeon c’erano Gassman e Vianello Monello». Bellissima l'intervista all'ex cassiera Luciana (che mito!), che ricorda «che quand’ero alla biglietteria incontrai Walter Chiari e vidi Gino Bramieri, Sandra Mondaini e Vianello Monello, e ancora attori come Vittorio Gassman e Michele Placido». Ma cosa ci faceva tuo fratello all'Odeon?
Non chiudete l'Odeon - 19 ottobre 2008 15.15

Le informazioni che mi dai mi risultano nuove. Da quello che so, mio fratello Vianello Monello frequentava l'Odeon come spettatore e come spasimante della signora Luciana, a cui non confessò mai il suo amore, crescendo così zitello e acido.
Io preferivo andare con gli amici a vedere i pornazzi al cinema Corso, ma fui tra i settemila, citati nell'articolo di cui sopra, che accorsero a vedere Marlon Brando incularsi Maria Schneider con abbondante uso di burro. Almeno, questo è il ricordo che ho più vivido del film di Bertolucci, anche perchè trasformò radicalmente il mio rapporto in declino con Sofia, la mia ragazza bohemienne dell'epoca. Ma di questo parleremo un'altra volta...
MV - 19 ottobre 2008 15.24

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Caro Monello, tu cosa voti alle prossime elezioni? Io non so nemmeno più se sono di destra o di sinistra?
Indeciso 78 - 18 ottobre 2008 9.01

Caro Indeciso,
c'è un test molto semplice per capire se sei di (centro)destra o di (centro)sinistra.
Se pensi che l'Interporto stia viaggiando a gonfie vele e il Censer sia allo sfascio sei di destra.
Se pensi che il Censer stia viaggiando a gonfie vele e l'Interporto sia allo sfascio sei di sinistra.
Se pensi all'Interporto solo per via della moschea "abusiva" sei della Lega (o magari di Forza Nuova, dipende dall'intensità del tuo odio verso chi non la pensa come te).
Se non ti poni il problema perchè lo ritieni troppo terra-terra probabilmente sei di Rifondazione.
Se pensi che sia l'Interporto che il Censer siano gestiti alla bazzurlona, come direbbe mio cugino di Sandolo, e che ai vertici ci siano semplicemente i soliti amici parcheggiati, sei un qualunquista, fai pure a meno di andare a votare.
MV - 18 ottobre 2008 9.07

Aggiungo un noto test per capire se sei leghista. Prova a scegliere tra la figa e la Padania.
Oreste - 19 ottobre 2008 23.22

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Caro Monello,
sono da qualche settimana residente lungo corso del Popolo e mi pongo il seguente quesito. Perchè durante le "Notti Bianche" rodigine i vigili o i carabinieri con grande solerzia intervengono a zittire i musicisti intorno alle 23.30, mentre OGNI FOTTUTO SABATO SERA il bar San Marco pompa musica da discoteca a volumi da stadio fino all'una e mezza di notte, senza che uno straccio di pattuglia si faccia viva a chiedere quanto meno di tenere dei volumi decenti? Forse la città è caduta ostaggio dei commercianti?
Alberto - 27 ottobre 2008 10.32

Caro Alberto,
ho molti dubbi su quanto dici, in particolare sul'uso dell'avverbio "forse". D'altro canto saprai che c'è un olio magico che permette di ungere anche le più ostiche serrature. I commercianti ce l'hanno, i musicisti di strada o le band giovanili no.
Non è che le amministrazioni comunali siano ostaggio dei commercianti. Semplicemente tengono in grande considerazione la loro opinione. Probabilmente per stima nei confronti di chi possiede l'olio magico.
Ora scusami ma sta finendo l'effetto del popper. Un abbraccio fraterno.
MV - 27 ottobre 2008 10.38

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Ma se la proprietà privata è un furto, rubare alla proprietà privata che cos'è?
Comunista in crisi - 15 ottobre 2008 23.09

Caro Comunista-in-crisi,
citando Greimas, "è estremamente difficile parlare del senso e dire su di esso qualcosa di sensato. L'unico mezzo per raggiungere tale scopo sarebbe quello di costruirsi un linguaggio che non significasse nulla: in tal modo verrebbe stabilita una distanza oggettivante che permetterebbe di tenere discorsi sprovvisti di senso su discorsi sensati. Tale è appunto il sogno e l'aspirazione dei logici, i quali hanno addirittura inventato l'espressione "sprovvisto di senso" per caratterizzare una determinata classe di parole grazie alle quali risulti possibile parlare di altre parole. Purtroppo l'espressione "sprovvisto di senso" non è affatto sprovvista di senso; essa è anzi all'origine delle filosofie dell'assurdo". Confido con ciò di averti chiarito le idee.
Saluti a te e alla tua famiglia.
MV - 15 ottobre 2008 23.16

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Caro Monello Vianello,
ieri sera mi sono scolato una bottiglia di Unicum da solo, fumando a mitraglia HB senza filtro e stamattina quando si è attivata la radiosveglia passavano "Angoscia metropolitana" di Claudio Lolli. Fuori c'è quella mezza nebbia mezza foschia misto smog tipica della nostra cittadina stritolata dal traffico. Non so perchè ma, mentre andavo all'ufficio di collocamento a cercare lavoro, mi è venuto un magone... In questo momento sono sul tetto del palazzo della Provincia, in viale della Pace, indeciso se buttarmi giù. Gli operai qui attorno, che stanno montando i pannelli solari, mi incitano a farlo. Tu che dici?
Giovanediieri - 14 ottobre 2008 9.46

Porta pazienza finchè non riesco a mettermi in contatto con Gianmatteo Shakespeare, che in genere dorme fino alle due del pomeriggio.
Nel frattempo ti posso rassicurare sul fatto che il suicidio è uno dei metodi più comuni e più sani per guarire dalla depressione. Prima di buttarti, tuttavia, aspetta che io abbia spostato la macchina che ho parcheggiato proprio lì sotto.
Un caro saluto.
MV - 14 ottobre 2008 11.19
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Pierino è una figura tradizionale di molte barzellette italiane. È, a seconda dei casi, un bambino impertinente e casinista, un vero e proprio sporcaccione, un bambino cresciuto insomma, che scherza con le dame più che con i fanti, e, ovviamente, non ha nessun rispetto per i santi. Le situazioni del suo agire sono soprattutto legate alla scuola, dove Pierino si diverte a dissacrare l'ordine costituito e le buone maniere, oltre a provocare la classica, apparentemente castigata, maestrina di turno.
(...)
Raccogliendo in un'unico libro la vita di Pierino si scoprirebbe che costui è un bambino sessualmente attivo con un fratello negro, che ha una sorella troia e una mamma che la dà via a turno all'idraulico e al papà, che a scuola faceva inmpazzire la maestra e si pisciava sotto a più riprese, che la sua nonna è caduta per terra senza essere raccattata o forse ha iniziato una lunga passeggiata a 45 anni e non è più tornata e che infine è morto, a seconda delle testimonianze, cadendo in un caffè o cadendo in una fontana di merda. Curiose alcune rassomiglianze con l'avventurosa vita di Napoleone III.
Shubodh Balok - 9 ottobre 2008 22.26


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Ma chi rappresenta il PDL a Rovigo? Un giorno un tale si alzò e disse: da oggi mi autoproclamo re di una isola. Gli domandarano: quale isola. Risposta: l'isola che non c'è. Capito mi hai?
Pierino Biricchino - 9 ottobre 2008 21.22

Risponde per me la mia amica Suellen Zorzetto. Al momento io sono in acido.
Il tuo dubbio attanaglia tutti noi. Esiste il Pdl? Esiste il Pd? Cos'è la Sinistra Arcobaleno? C'è vita dopo la morte? E se sì, saremo giudicati? Quante domande assillano l'uomo moderno e nervosetto. Domande a cui nemmeno la scienza riesce a trovare risposta. C'è vita su Marte? E se sì, c'è vita dopo la morte su Marte?
MV - 9 ottobre 2008 22.44

Aiuto! Sono imprigionato da 10 giorni in questo sito di merda! Come si fa a uscire??
Hettore - 9 ottobre 2008 22.48

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Gentile dott. Monello,
io e la mia famiglia verremo sfollati la settimana prossima e questo ci causa disordine mentale!
Non sappiamo se andare in Fiera, per l'occasione aperta, ma con solo noi dentro (ci guarderemo ben bene l'un con l'altro) oppure andare direttamente all'IRAS e lì prendere possesso di una doppia a vita. Che fare?? Chiedo aiuto a Leonida...
P.S. in caso di botto è prevista una qualche festa?
un cittadino - 22 settembre 2008 10.05

Carissimo,
la prospettiva di passare ore ed ore chiusi dentro il Censer vuoto e desolato, con la messa come unico intrattenimento e Giovanni Papuzzi come unica compagnia, mi spinge a consigliarvi senza alcun dubbio l'Iras. Qui almeno potrete conversare piacevolmente con i molti anziani presenti, che vi racconteranno certamente molte storie sul passato di Rovigo, magari infarcendole di sentenze sulla grave deriva dei costumi negli ultimi 40 anni.
Vi sconsiglio invece di stabilirvi a vita nella casa di riposo così sapientemente amministrata da Moretto e co. Leonida prevede che tra qualche anno i giornali non titoleranno più "Muore sola in casa", ma "Muore sola in Casa Serena": infatti, a causa dei continui tagli al personale che si renderanno necessari per adeguare al costo della vita gli stipendi dei dirigenti, sarà completamente ridimensionata (leggi "azzerata") qualsiasi assistenza agli anziani. Il futuro presidente commenterà: "Imparino a pulirselo da soli, il culo, questi vecchiacci". Così dice Leonida. Speriamo si sbagli.
p.s. non so cosa accadrà in caso di botto, ma l'iniziativa del bomba day ha avuto un tale successo (pensa: hanno trovato il modo di portare gente al Censer!), che la replicheranno il prossimo anno.
MV - 22 settembre 2008 11.58

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Hai visto il convegno della Cisl "Sì al carbone ma compatibile con l'ambiente"? Che ne pensi?
Anonimo - 20 settembre 2008 9.35

Ho organizzato anch'io un forum per discutere dell'argomento. Ho invitato solo me stesso e il tutto si è svolto all'interno della mia testa. In questo modo non ho avuto bisogno di affittare un palatenda e ho ottenuto gli stessi risultati del convegno di Porto Tolle: chi era a favore è rimasto favorevole, chi era contro è rimasto contrario.
MV - 20 settembre 2008 14.21

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Oh, ma qui ultimamente muore un sacco di gente! Vianello Monello, Cicciuzzo, il Martellatore, Padanius, l'extraterrestre, lo squalo Bianchino e tutti i supereroi. Poi ci sono le nefaste profezie di Leonida Gusmaroli. Non è che inconsciamente stai cercando di chiudere il blog?
A. - 17 settembre 2008 12.12

Ho consultato il mio psichiatra, Gianmatteo Shakespeare, che tu saprai essere entrato nella storia della sua disciplina teorizzando l'overdose da eroina come alternativa al training autogeno.
Lui sostiene, molto professionalmente, che è una singolare coincidenza anche la concentrazione di matrimoni (e nella fattispecie di matrimoni gay) raccontati in questi giorni e che ci vorranno anni e anni di costose analisi per venirne a capo. Che dire?
A parte il fatto che ciò che scrivo nel blog non me lo invento certo io, ma come saprai sono fatti di cronaca raccolti grazie a una serie di collaboratori che parlano all'interno della mia testa. A parte ciò, alla mia veneranda età (non me la ricordo, segno che è davvero veneranda) e con una gamba in cancrena non credo che questo blog durerà in eterno. La mia scimmia ammaestrata è molto migliorata nella dattilografia (questo commento lo sta scrivendo lei, sotto dettatura. Io sono ubriaco), ma difetta in fantasia. Anche ammettendo che io viva a lungo, tutti sanno che tra pochi anni la civiltà umana così come la conosciamo finirà (forse anche prima) lasciando la Terra in mano prima a cani superintelligenti e poi al popolo delle formiche, le quali realizzeranno un enorme formicaio a forma di cubo, per poi sparire chissà dove. Ma tutto ciò si studia ormai sui libri di scuola, dunque non serve che approfondisca.
Certo di avere contribuito a fare chiarezza, ti saluto.
MV - 17 settembre 2008 12.38

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Ciao, una domanda ai polesani... ma perchè vi siete pigliati il terminal gasifero della Edison senza battere ciglio? Perchè "Rovigo non mi intrigo" o perchè vi hanno pagato quella miseria che sapete per tenervi un tubo tra i coglioni e un catafalco alto 40 metri al largo delle vostre coste che non vi darà un solo posto di lavoro?
Anonimo - 16 settembre 2008 21.37

Il mio consulente scientifico dott. Gaio Barfoswkji si è dottorato all'Università di Cristiania dimostrando che la Teoria della "dipendenza sensibile alle condizioni iniziali" (o "Effetto farfalla") ammette la seguente eccezione: "Macroscopiche variazioni delle condizioni iniziali in Polesine non producono alcun effetto".
Barfowskji illustra la sua teoria con un esempio: "Se domani un meteorite di tremila tonnellate cade in centro a Rovigo, abitanti e amministratori reagiranno sollevando il ciglio". Per rafforzare l'esempio, lo scienziato lo ha trasformato in una scommessa ("Scommettiamo che se domani un meteorite eccetera?"), giurando che se dovesse avvenire l'esatto contrario si cospargerà di guano e andrà in giro nudo per piazza Jernbanetorget a Oslo.
Grazie per i preziosi contributi.
Io voglio dare fiducia al rigassificatore: in fondo che impatto ambientale potrà mai avere un coso alto come un palazzo di 15 piani e lungo 12 metri? (...)
MV -17 settembre 2008 16.06

"...in fondo che impatto ambientale potrà mai avere un coso alto come un palazzo di 15 piani e lungo 12 metri?" Nessuno, caro Monello. Tutti sanno che il terminal gasiero è stato costruito interamente di cartapesta.
Anonimo - 17 settembre 2008 16.27

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Caro Monello Vianello,
ma tu dov'eri l'11 settembre 2001?
Gemello di Giulietto Chiesa - 11 settembre 2008 17.13

Caro gemello di Giulietto Chiesa,
ti sembrerà incredibile, ma ci sono posti al mondo in cui della tragedia dell'11 settembre non frega un cazzo a nessuno. In quel periodo io ero in uno di questi, a Casal Sbordegone, piccolo paese delle Alpi Apuane, nello chalet di mio cugino, privo per scelta di Tv, connessione internet e altri apparecchi di comunicazione. Gli abitanti, alle prese con una grossa frana che rischiava di spazzare via il villaggio, erano presi in altre faccende. Dunque di quanto accaduto a New York e Washington non ci raggiunse.
Ciò fu causa di una deplorevole gaffe commessa alla presenza del presidente americano George W. Bush, che accettò di incontrarmi in un ristorantino di New York nel novembre 2002. Guardando fuori dalle vetrate lo skyline della città, chiesi innocentemente: "E le torri gemelle dove sono finite?"
Fortunatamente George la interpretò come una battuta e scoppiò a ridere, rischiando di soffocare per l'ingestione di un supplì. Lo salvai io stesso compiendo la manovra di Heimlich, tenuto sotto tiro dalle sue guardie del corpo. Ancora adesso me ne è grato e per questo mi perdona per il mio esplicito supporto all'Intifada palestinese.
MV - 11 settembre 2008 17.28

Io l'11 settembre 2001 ero sul volo 77 della United Airlines.
Sono l'unico sopravvissuto, ma ho perso la memoria e non ricordo com'è stato possibile. Tra l'altro è la seconda volta che mi capita, secondo voi è grave?
Anonimo - 11 settembre 2008 19.02

Questo sì che è uno scoop.
MV - 11 settembre 2008 21.47

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Caro Monello Vianello,
cosa ne pensi della proposta dell'assessora Donazzan di rendere di nuovo obbligatoria la religione a scuola? Non trovi che renda del tutto superflua la realizzazione di una macchina del tempo?
EFFE - 5 settembre 2008 23.10

Caro Effe,
la domanda che ci si deve porre è un'altra: perchè se leggo Topolino e credo che Paperino esista davvero, sono pazzo, mentre se leggo la Bibbia e credo che Dio esista davvero sono religioso? Dobbiamo davvero aspettarci qualcosa di diverso dalle proposte della Donazzan, da chi interpreta alla lettera un libro fantasy di 6.500 anni fa?
Quanto alla tua seconda domanda, la macchina del tempo non diviene affatto superflua. Anzi. Ci serve urgentemente per tornare nel XXI secolo.
MV - 5 settembre 2008 23.34

Leggo Topolino da quando avevo quattro anni e credo fermamente nell'esistenza di Paperino, Clarabella ed Eta Beta. Numerosi profeti hanno diffuso nel mondo la loro parola. Certo, lo scisma tra Barksiani e Disneyani è una ferita insanabile nella dottrina, ma il vero cancro sono le mistificazioni manovrate dalle prepotenti religioni monoteiste. Fai bene, caro Monello Vianello, a sottolinerare il paradosso per cui noi Barksiani e Disneyani, siamo accusati di pazzia, prima ancora che di eresia, perchè crediamo nella parola di Paperino: una figura che simboleggia la possibilità di riscatto anche dei più sfortunati. E' follia credere ancora nei valori della semplicità, dell'innocenza e della bontà?
Barksiano76 - 6 settembre 2008 15.11

Lo scisma, caro barksiano76, è stato dettato dalla consapevolezza da parte della corrente Barksiana, che la corrente principale Disneyana stava gradualmente distorcendo il culto, mettendo in una posizione di dominanza la figura di Topolino rispetto alle altre divinità. Da questa subdola operazione, condotta dalla prepotente borghesia disneyana, è nato il mito di Paperino come figura minore, mentre si eseguiva un progressivo revisionismo della figura di Topolino, nel tentativo (a mio avviso riuscito) di renderlo espressione dei valori borghesi. I Barksiani, per impedire che Paperino e le altre divinità originali venissero emarginate o, peggio, assimilate, decisero di proseguire sulla strada della conservazione, nell'intento di mantenere intatti i valori primigeni.
Fan di Mister Bulge - 6 settembre 2008 17.09

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Ma 'sta profezia di Leonida Gusmaroli si avvera???
Anonimo - 1 settembre 2008 18.59

Evidentemente no, mio caro amico. Leonida deve avere sbagliato qualche calcolo...
MV - 2 settembre 2008 18.14

Cari tutti,
la lettura delle stelle e la successiva numerazione che mi consente di unirle con un tratto di penna da 1 a 167 fino ad ottenere figure di senso compiuto, è un processo estremamente complicato. Specie oggi che il cielo è invaso di rottami di satelliti per colpa della corsa allo spazio e dello sfruttamento commerciale delle tecnologie satellitari. In buona sostanza a volte non ci si capisce proprio un cazzo. Comunque io ribadisco che le previsioni mi danno per certo che questo blog a breve cesserà di esistere nella totale indifferenza dell'opinione pubblica. Si può fare qualcosa per impedire che ciò avvenga? Non lo so, ma garantisco che questo mese i nati sotto il segno dello Scorpione faranno alcuni incontri interessanti.
Leonida Gusmaroli - 2 settembre 2008 18.20

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A proposito di perle giornalistiche, dai un'occhiata a questo articolo del Carlino sull'Aids: http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/rovigo/2008/08/26/113734-aids_malato_donna.shtml
"A volte basta poco per scoprire la malattia in tempo. Anche perchè quelli che contraggono il virus dell’hiv non sono soltanto tossici o sieropositivi, ma anche etereosessuali".
Senza guardare all'"etereosessuale" (che forse è uno che pratica una sessualità eterea), ricaviamo alcuni corollari di questa formulazione:
1) eterosessuale è il contrario di tossico: ergo, non esistono tossici etero, eventualmente solo omosessuali. Gli etero non si drogano.
2) tossico è il contrario di eterosessuale: chi non è etero è sicuramente un tossico.
3) Etero è bello. Non esistono assassini, stupratori e pedofili etero. Tutto ciò che non è etero è un informe ammasso di nequizie in cui rientrano anche i tossici.
Nano da giardino - 27 agosto 2008 15.43

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Vianello Monello è DIO
ed in quanto DIO è uno e trino
per questo, nonostante sia morto, è ancora fra noi...
Caro V(L?)M, chiederesti a Leonida i numeri del prossimo superenalotto??? giuro che se vinco mi compro il Corso del Popolo e ci faccio un campo di barbabietole... e poi spingo affinchè la sede del municipio sia giustamente ricollocata dietro il 13, o al massimo, accanto al CINERGIA (vero centro della nostra civiltà locale).
Basta con queste istituzioni lontane dai cittadini... e checccca...
Con stima e affettato
P.S. non so se investire in BOT, in Titoli UNICREDIT o in copie del Corriere del Veneto.
Tu come suggerisci di uscire dalla crisi? Tu come la vedi???
P.P.S. fiiii che fisicone in foto
Anonimo - 6 ottobre 2008 11.08

Caro anonimo,
Leonida è temporaneamente all'estero e con il roaming spende un casino di soldi. Mi manda il seguente messaggio: "Digli 22, 87, 6, 54, 54 di nuovo. So che sembra assurdo ma è così: il 54 uscirà due volte".
Ritengo che nell'area del centro commerciale La Fattoria e del multisala Cinergia ci sia spazio a sufficienza per un nuovo municipio, mentre lo storico Palazzo Nodari può essere destinato ad accogliere una banca, un'assicurazione o uno studio legale.
Quanto agli investimenti di cui mi chiedevi, Leonida non mi risponde più al telefono, dunque ho chiesto consiglio a Renato, attuale leader dei senzatetto di viale Marconi, il cui padre molti anni fa ascese al successo grazie agli investimenti consigliatigli dalla sua banca. Lui consiglia di differenziare il più possibile i tuoi investimenti: "il 15% giocalo al videopoker, il 33% investilo in azioni di RoWoodstock Holding Spa (visto il successo crescente del festival), l'1-2% bevitelo con gli amici chè la vita è breve, contutto il resto in lingotti d'oro che sotterrerai in una caverna e sputtanerai in punto di morte".
MV - 6 ottobre 2008 15.12