martedì 2 febbraio 2010

Hanno rapito Tassello?

Tassello Monello (nella foto), il figlio illegittimo di Vianello Monello adottato dall'autore di questo blog, sarebbe stato rapito da alcuni mariuoli al soldo di un complotto comunista planetario e forse interplanetario.
Lo sostiene una fonte anonima interna alla Lega Nord, secondo cui il ragazzino, noto in città per scorrazzare in motocicletta alla giovine età di otto anni, sarebbe stato punito per essersi affiliato nei giorni scorsi al Carroccio rodigino. Stando a quanto è possibile ricostruire dal dossier segretissimo, custodito nella cassaforte di un'agenzia di viaggi di Padova, il rapimento di Tassello è la conclusione di un piano secolare, elaborato in carcere da Auguste Blanqui durante la comune di Parigi e arrivato molto tempo dopo, attraverso vari passaggi di mano, a Vladimir Lenin e Lev Trotsky, i quali lo avrebbero battuto a macchina e poi passato per le ultime modifiche a sua volta al gruppo di lavoro composto da Iosif Vissarionovič Džugašvili detto "Stalin", da Mao Tse Tung, dal maresciallo Tito e da leader albanese Enver Hoxha.
Rimasto nel cassetto fino all'arrivo del momento propizio, il piano è stato finalmente attuato dagli attuali reggenti della Giunta Rivoluzionaria Planetaria per il Comunismo, capeggiata dal capo di Stato cinese, Hu Jintao, e composta dal lider maximo Fidel Castro, per tramite del fratello Raul, dal premier del Laos, Choummaly Sayasone, da quello vietnamita, Nguyen Minh Triet, nonchè dal presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko, con l'appoggio formale del Caro Leader Kim Jong Il. Gli illustri capi di stato comunisti si sarebbero appoggiati alla rete dei partiti comunisti di Rovigo, discendenti diretti dello stalinismo, come dimostrano alcune foto segretissime, che ritraggono Lavrentij Pavlovič Beria sventolare una bandiera della pace assieme all'assessore Giovanna Pineda. Tassello sarebbe stato prelevato nottetempo e nascosto in una cascina nell'ampia campagna che circonda Rovigo, forse per essere portato in Bielorussia ed essere rieducato al comunismo in una scuola speciale.
Il padre putativo, Monello Vianello, si limita a un commento laconico: "Mi sembra francamente una grandissima cazzata", ma le polizie di tutto il mondo si sarebbero già attivate per appoggiare l'opera delle pattuglie rodigine, temporaneamente a corto di fondi per la benzina delle volanti. A coadiuvarle nelle ricerche, una mobilitazione straordinaria di tutte le ronde del nord est, temporaneamente alloggiate all'hotel Corona Ferrea, senza disagi per la cittadinanza. "Non è stato difficile, sono venuti giù in sette - ci rivela il portiere di notte - Giusto un paio hanno chiesto una doppia, nel caso venisse giù la moglie per il week end".
Per la liberazione di Tassello si è attivato anche il governo, che per gestire l'emergenza ha immediatamente inviato a Rovigo una task force capeggiata da Topo Gigio. In queste ore la Procura di Rovigo, invece, ha scritto una lettera formale all'ex presidente della Camera, Luciano Violante, per chiedere il permesso di aprire un'indagine sul ratto di minore.

1 commento:

Vanni Destro ha detto...

Ma se discrimino un legaiolo sono da considerare razzista?