mercoledì 10 marzo 2010

Tornerò!

La macchina che riporterà Monello Vianello in Polesine è già pronta. Lo annuncia il noto scienziato polesano Gaio Barfowskji, che afferma di avere lavorato in team con Celio Rodigino alla costruzione di una capsula per il trasbordo interdimensionale, gemellata con un'identica apparecchiatura posta nel regno di Pipponia.
Il corpo di Monello Vianello (nella foto) verrà scomposto in un miliardo di miliardi di minuscole particelle e ricomposto nella nostra realtà sfruttando le vibrazioni prodotte nel continuum spaziotempo dall'esecuzione di un brano degli Avion Travel con un organetto a mantice e su un'ottava più alta. Il tutto richiederà non più di cinque secondi. Celio Rodigino, sul versante di Pipponia, metterà in funzione l'analoga cabina con l'aiuto dello staff di echidna biomeccaniche dell'Università di Cambropolis. Dopodichè utilizzerà la macchina per traslocare anche se stesso sul pianeta Terra. "E' incredibile quello che la scienza può fare oggi", ha commentato la presidente della Provincia, Tiziana Virgili, in una conferenza stampa su un altro argomento. Una dichiarazione dietro a cui si nasconde, tuttavia, la preoccupazione del mondo politico per il ritorno dell'opinionista più odiato del Polesine. Non fa mistero, infatti, l'autore di questo blog, di volere a tutti i costi gettare nel caos la campagna elettorale, invitando a votare il defunto Cicciuzzo Sconciaforni pur di fare fallire il sincero impegno dei candidati alle regionali. Un piano che ha fatto scattare la pronta reazione di parte del mondo politico e della lobby dei Vetusti Scaldapoltrone Ammuffiti, i quali intendono cancellare la memoria a tutti i polesani per impedire che qualcuno dia credito alle provocazioni di Monello Vianello. Ma questo lo sapete già.
"Tornerò comunque, figuriamoci se mi spaventa questa cagata di piano", commenta sempre lo stimato opinionista in un'intervista al quotidiano L'Eco di Pipponia. "Ho anche in mente un roboante contro-piano per vanificare gli sforzi della lobby dei Vetusti Scaldapoltrone Ammuffiti, ma si basa tutto sull'effetto sopresa. Sarà anche l'occasione per presentare il mio nuovo pamphlet Cose che farei, piuttosto che votare questi candidati, in cui associo al nome di ogni esponente una pratica turpe e immonda a cui mi dedicherei con maggiore letizia, pur di non dargli il mio voto".
In prima fila nel comitato di accoglienza a Monello Vianello c'è la nota testa calda, Terenzio Gasparetto, che commenta: "Darò volentieri il mio contributo per sabotare i tentativi di farsi eleggere di questa manica di filibustieri scaldapoltrone ipocriti e opportunisti. La logica delle grandi alleanze di comodo ha già dimostrato di essere un fallimento, ma c'è chi non ha bisogno di una macchina smemorizzatrice per dimenticarsene (mi compiaccio della mia sagacia). Quello che serve oggi è una voce critica rispetto a un modello di società ultraliberista, guerrafondaia, razzista e autoritaria, che impone precariato e miseria, devasta l'ambiente e regala i beni pubblici agli speculatori, vessa e uccide i poveri, mentre difende i ricchi e i figli dei ricchi... Grrr! Grrr! Grrr!".

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Secondo me Monello Vianello dovrebbe tornare per sostenere il candidato polesano del Pd, Graziano Azzalin

Moderni raffreddapoltrone fioriti ha detto...

Secondo me l'anonimo ha ragione: torna a Rovigo e sostieni Azzalin!

Gilberto ha detto...

Caro Monello,
non ci crederai ma anche io mi associo a quanto dicono gli altri due commenti: sostieni Azzalin!

Anonimo ha detto...

Resta a Pipponia, va!