Il Partito Democratico non lo vuole più, mentre dal centrodestra si levano elogi alla sua persona e pernacchie al centrosinistra che lo scarica. Era dunque naturale che il sindaco in scadenza, Fausto Merchiori, si avvicinasse all'area che più gli ha riservato credito in questa difficile fine di mandato. Ce lo rivela in un'intervista esclusiva e piena di sorprese, curata dal nostro collaboratore Uther De Polzer.
Signor sindaco, commendatore, esimio, egregio dottor Merchiori...
Mi chiami pure professore, ma lei non era morto in un incidente stradale, dottor De Polzer?
E' una lunga storia. Veniamo a noi. In questi mesi il Pd l'ha a più riprese spernacchiata, sostenendo la necessità di mandare avanti gente nuova e possibilmente residente a Sarzano. Dal centrodestra, invece, sono venute risate di scherno nei confronti del centrosinistra, che rinunciando a lei sembra prossimo a suicidarsi. Cosa ne pensa?
Ringrazio intanto l'amico Paolo Avezzù per gli elogi alla mia persona. Io e lui abbiamo scelto strade diverse, ma abbiamo molte cose in comune, ad esempio siamo stati entrambi sindaci di Rovigo. Agli incontri dell'Anci, poi, abbiamo condiviso molti momenti gradevoli di confronto, scambio e - perchè no? - di gaia spensieratezza. Le ho mai raccontato di quel convegno nazionale a cui Paolo ha esagerato con i brindisi e abbiamo dovuto portarlo in camera in spalla?
No e non ci tengo a sapere niente. Lei ritiene possibile un suo avvicinamento al centrodestra?
Ritengo di avere amministrato bene in questi anni e, sul piano politico, di avere sempre saputo costituire un elemento di sintesi delle diversità presenti nella coalizione, evitando frizioni e liti che non avrebbero giovato alla città. Se mi verrà richiesto, sono disponibile a mettere a disposizione di un'area moderata da cui, in fondo, non divergo troppo, la mia esperienza.
Sì, vabbè, le frizioni e le liti. Ma i rimpasti? Gli scazzi? I consiglieri in lite con la giunta come li chiamiamo?
Lei chiama maliziosamente "rimpasti" quelli che sono i naturali avvicendamenti all'interno di una squadra di governo, al fine di migliorarne l'efficienza, sostituendo persone votate dai cittadini con altre persone scelte dai partiti. Se poi qualche consigliere comunale ha delle questioni da porre all'amministrazione, il consiglio comunale è il luogo deputato al dibattito. Abbiamo provato ad aprire spazi di discussione non istituzionali, ad esempio organizzando un pranzo di pesce a Scardovari, però quelli che insistono per organizzare queste cose poi sono sempre i primi a cacciare pacco all'ultimo momento. E allora, mi perdoni, uno si stufa.
Facendo un bilancio delle cose fatte, a parte le opere pubbliche, non le sembra che in realtà sia stato un lustro di cambiamenti tutt'altro che significativi per la città? Cioè, non ha paura che tra qualche tempo nessuno si ricorderà di lei?
(Sorride, poi si strappa la faccia e sotto c'è il volto di un rettiliano) Mi hai stufato con queste domande! Ebbene, sono un visitor. E mo' te magno.
Aaaaaaargh! (L'intervistatore si strappa a sua volta la faccia e sotto c'è un altra faccia). Lo confesso, non sono Uther De Polzer, ma suo fratello Lothar. Mi risparmi la vita!
(Si mette a ridere e si strappa via la faccia da rettiliano, sotto c'è un viso da clown). Era tutto uno scherzo, sono il Barzellettiere Demoniaco. Ci siete cascati tutti! Ah! Ah! Ah!
Il barzellettiere demoniaco spicca un salto e si lancia dalla finestra. Rumore di vetri rotti, bidoni che rotolano, gatti che miagolano... La voce stridula del clown grida: "Torneròòòòò!!!"
1 commento:
Avevo capito subito che era una farsa, perchè Merchiori appartiene alla fazione dei chulakiani, non ha nulla a che fare con i rettiliani.
Dovreste approfondire di più questo aspetto, che ultimamente avete un po' trascurato, perchè avrà serie ripercussioni sulle dinamiche delle prossime elezioni comunali.
In caso di bisogno, contattatemi.
Prof. Valdemaro Vaimer
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