Ormai Leonida Gusmaroli potrebbe aprire un blog per conto suo, dato che è rimasto l'unico collaboratore a inviare puntualmente i propri contributi. Ha un certo peso il fatto di avere sequestrato la sua famiglia. Stiamo pensando di fare altrettanto con i familiari di altri collaboratori, ma non è facile: una volta abbiamo sequestrato la mamma di Ivan Mancin e abbiamo dovuto pagare per potergliela rimandare indietro. Intanto godetevi questi sprazzi di futuro, finchè durano.
Dopo avere rinunciato alla candidatura di Magaraggia, il centrodestra si accoderà alle decisioni della Lega Nord, che proporrà Nadia Romeo come sindaco. "Giammai", dichiarerà ella, ridendo sguaiatamente. La candidatura verrà formalizzata pubblicamente due giorni dopo. Il Pd attaccherà duramente il centrodestra: "Stavamo per proporre Domenico Romeo come nostro candidato sindaco - denuncerà Gino Spinello - Adesso rischiamo che gli elettori vadano in confusione con i cognomi. Viene il dubbio che questa mossa non sia casuale, ma frutto di scelte ben precise e accordi sottobanco". Frigato smentirà categoricamente la nomina di Romeo: "Io pensavo di proporre Renzo Marangon".
L'Udc proclamerà la politica dei due forni, alleandosi sia con la lista di centrodestra "Beppe Osti 1 per vincere comunque", che con la lista di centrosinistra "Beppe Osti 2 - Polesine Socialista", a loro volta coalizzate con entrambi gli schieramenti. Lo scontro più duro, invece, si avrà tra il democratico Franco Vecchiatti e il Movimento 5 Stelle, accusato di favorire la vittoria delle destre: "Ci attaccano per la nostra proposta di allearci con la Lega Nord e così facendo favoriscono la Lega Nord. Sembra un paradosso, ma è tale solo per i cittadini comuni, imbecilli che non capiscono niente di politica e pensano di poter aprire bocca quando gli pare. Ci lascino invece lavorare per il bene della collettività. Se qualcuno di loro è un nostro elettore, lo diffido dal votarci. Noi il voto degli oltranzisti non lo vogliamo". In attesa di scegliere con una partita a risiko il candidato tra Gigi Osti, Beppe Osti e Vshnasb Frigato, prozio armeno del segretario del Pd, il centrosinistra affiderà un importante incarico al sindaco Fausto Merchiori: consegnare un'urgente missiva al re di Danimarca.
In vista delle elezioni comunali 2011, la Federazione della sinistra darà il via a una forte verifica interna al partito: "Non possiamo presentarci impreparati e disorganizzati - dichiarerà il nuovo segretario Guglielmo Brusco - Per questo abbiamo organizzato tre giornate di esami rivolte a tutti i tesserati. Valuteremo la conoscenza dei fondamenti e principi del marxismo-leninismo e l'aderenza dei nostri esponenti alle linee guida del partito". I test produrranno una pesante riorganizzazione interna al partito. Purtroppo il leader stientese Sandro Partesani non supererà le selezioni, avendo steccato diverse note nell'intonare l'Internazionale (prova n. 5). Male anche Giovanna Pineda: "E' uscita fuori tema durante l'orale. Ha confuso le declinazioni cubana e albanese e in alcuni casi è sembrato addirittura che sposasse ingenuamente posizioni reviste degne di un inflitrato della borghesia. L'abbiamo rimandata a settembre".
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