La morte di Cicciuzzo Sconciaforni durante le riprese di “Cum togheter” è stata frutto di una manovra dei servizi segreti, per bloccare un progetto ben più ambizioso. Cicciuzzo, infatti, stava lavorando in parallelo alla sceneggiatura di “Kamikazzo”, il primo film auto-snuff della storia del cinema che si sarebbe concluso con l’esplosione vera dell’attore in un bordello di Algeri, dove l’artista si sarebbe introdotto fingendosi un militante del Fronte di salvezza islamica (Fis).
Insomma, sarebbero stati ambienti deviati dell’intelligence dei governi occidentali a istigare Icaro Trabbona a sostituire l’arma a salve con un’arma vera. “Avevo avuto sentore del tutto e avevo provato ad avvertirlo – spiega Leonard Pasticaldi, partner professionale e sessuale di Cicciuzzo – ma lui ci rideva su e azzardava l’ipotesi di tirare su un lungometraggio intitolato “Servizietti segreti”, ambientato nel mondo degli 007”.
Ma perché Pustofaldi ha deciso di venire allo scoperto solo ora? “Perché il vostro stimato blog mi ha dato una somma necessaria a pagare i debiti di gioco degli ultimi dodici anni. Il timore era che Cicciuzzo, essendo un modello di riferimento per tanti giovani, potesse istigarli a compiere atti sconsiderati sessualmente e balisticamente. Attento come sempre al marketing, aveva già preparato una serie di magliette commestibili da orgia registrando il brand “Le troie gemelle di Manhattan”. Forse ha voluto osare troppo, traviato dalla facilità con cui passava dalla vita alla morte”.
Ma ci sono altre inquietanti ipotesi. Trabbona sarebbe stato raggiunto nel pastificio Borgatti’s, che frequentava per recuperare quel cibo italiano che tanto gli ricordava la natia Campiglia Marittima, da Arcadio Fulcanelli (nella foto), discendente dell’alchimista e agente segreto interinale, frequentatore di inafferrabili primule rosse dello spionaggio, quali Igor Marini e Mario Scaramella, tanto per dirne due. Costui lo avrebbe convinto a sostituire la pistola a salve di Cicciuzzo, spiegandogli che il sangue e il lardo si sarebbero trasformati in oro al contatto con le speciali pallottole contenute nel revolver. “Per questa ragione Cicciuzzo riconoscente cagherà ogni giorno pepite per te”.
Ma è il politologo Edward Luttwak a dare con ogni probabilità la corretta lettura: “Si voleva tagliare l’erba sotto i piedi all’integralismo islamico, frenando il progetto di Kamikazzo che avrebbe spinto tanti giovani a immolarsi per seguire l’esempio del loro eroe. Ma questo, invece, ha dato la stura alla religione cicciuzziana, fenomeno ben più preoccupante, se si considera che questi ciccioni deficienti sognano di subire la sorte del loro Dio, cioè morire, decomporsi e dare vita con la propria materia ad una fusione nucleare per creare una stella”.
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