sabato 10 ottobre 2009

L'antisociale

Ospitiamo ben volentieri l'autorevole professore universitario in disarmo Ubaldo Pescardelli (nella foto), autore del leggibile pamphlet "Umanità affanculo", diffuso in trecento copie agli homeless di Bologna e Modena, agile guida per orientarsi nel nuovo corso della storia.

Professor Pescardelli, ci illustri le premesse del suo libro, che non abbiamo avuto il tempo di leggerlo...
Parto dalla considerazione che viviamo in un'epoca di merda. Tanto per dire, c'è gente che viene lasciata affogare in mare mentre tenta di raggiungere le nostre coste. E secondo il senso etico comune va bene così. L'umanità è al capolinea.

Quanto qualunquismo. In fondo non è colpa nostra se i nostri governi ieri e le nostre multinazionali oggi affamano e derubano l'Africa. Noi abbiamo già i nostri problemi, con tutte le tasse che paghiamo, eh!
Scusi, ma l'intervistato è lei o sono io?

Era per dire. Nel suo pamphlet lei elenca una serie di comportamenti che, a suo avviso, andrebbero messi in atto per uscire da questa situazione. Ad esempio?
Ad esempio, non donare il sangue.

Prego?
Non donare il sangue. Chi lo fa, smetta. Si straccino le autorizzazioni all'espianto degli organi. Fare i boyscout non salverà il mondo. Non te ne frega un cazzo degli immigrati, non te ne frega un cazzo della gente che il nostro governo bombarda, allora non ripulirti la coscienza facendo la crocerossina.

Condivisibile, ma donare il sangue aiuta a salvare delle vite...
E allora? Il mondo è già stracarico di gente. Non possiamo aiutare tutti, non ce n'è abbastanza nemmeno per noi, ci dicono. Allora che cazzo salviamo vite a fare? Perchè buttiamo via soldi in campagne per la sicurezza delle strade? Lasciamo che la gente si schianti in macchina. Sono posti di lavoro che si liberano e per ogni auto sfasciata ce n'è una nuova pronta a entrare sul mercato!

Lei è stato veterano croce d'oro dell'Avis. Ha veramente smesso?
Certo. Ho anche negato l'autorizzazione all'espianto degli organi. Inoltre incentivo i miei nipoti a fumare e a bere alcolici. E hanno solo cinque anni, pensi.

E con ciò cosa risolve?
Probabilmente niente. Mi adeguo ai tempi. Smetto di investire sul futuro. E poi, lei chi è? Perchè mi chiama alle due di notte per farmi tutte queste domande?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il sangue non può essere lasciato troppo tempo al sole perchè marcisce

Igor ha detto...

Ma come mai c'è un prete pazzo che attacca tutto e tutti e nessuno apre bocca? Ha ragione Pescardelli!