domenica 28 dicembre 2008

Cartoline da Baku

Indignato per quanto sta avvenendo, Leonida Gusmaroli ha immediatamente lasciato il Polesine. Non vuole, dice, essere coinvolto nei folli piani dei Vetusti Scaldapoltrone Ammuffiti e di mio figlio Tornello Vianello. Questa settimana niente previsioni. Rivedremo il nostro veggente, tuttavia, tra pochi giorni: Leonida ha infatti promesso di confezionarmi una serie di previsioni per l'anno nuovo ormai alle porte. Per colmare il vuoto, intanto, alcune immagini del mio arrivo a Baku e di alcune curiosità viste in Azerbaijan.

L'incontro ufficiale tra il presidente azero Ilham Aliyev e Monello Vianello

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Al museo d'arte nazionale di Baku espongono quadri di Guido Raule

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Un tipico addio al celibato in un ristorantino di Lokbatan

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A Baku si sono appena tenute le elezioni amministrative

4 commenti:

Anonimo ha detto...

hasta la victoria! siempre!
al barbudos guglielmo!

Anonimo ha detto...

ho notato con molto piacere il logo che identifica questo bellissimo blog tra i siti denuclearizzati;... e mi farebbe molto piacere che lo stesso fosse anche deCarbonizzato!considerando il rischio contemporaneo che si stà VIA VIA concretizzando nel nostro amato polesine!
grazie monello per l'attenzione

La Ghenga ha detto...

Caro giò,
il tempo di trovare un logo apposito e aderirò senza por tempo in mezzo alla tua proposta. Come ben sai ho proposto la riconversione a marijuana della centrale di Polesine Camerini, che ha riscosso grande successo in questo blog e su Facebook. Con spirito ecumenico ho dato spazio anche al dott. Gaio Barfowskji, che ci ha illuminato sulle proprietà taumaturgiche del carbone pulito (recupera l'intervista in questo blog, così la smetterai di essere prevenuto).
Domani pubblicherò l'intervento di una mia amica azera, che assieme a scienziati locali ha elaborato un'ulteriore proposta di riconversione. Si spera che ciò induca Enel a riflettere sul fatto che esistono numerose opportunità oltre al carbone e che forse non era il caso di impuntarsi con il risultato di bloccare ogni progetto per anni, rischiando di lasciare a casa centinaia di persone. Ops, scusa se per una volta ho parlato sul serio.

MV

Anonimo ha detto...

non avevo dubbi rispetto alla tua serietà! credimi monello, tu parli sempre sul serio...e sei sempre molto utile (parlo seriamente!)considerando ch uno tra i maggiori prOblemi CONTEMPORANEI di chi vive in iTALIA E NON SOLO, è PROPRIO IL PROBLEMA DELLA CORRETTA INFORMAZIONE.Tu almeno diffondi informazione corretta per chi sà adoperare la propria testa ed abbia ancora la voglia di ragionare, vito che ridendo e scherzando cogli sempre l'occasione per evidenziare la realtà!