"Ebbene, lo confesso: la nomina della signora Ricciarelli è avvenuta in modo non protocollare, al termine di una partita di tressette in cui ho avuto l'ardire di mettere sul piatto la sua nomina in caso di vittoria". Lo ammette il sindaco, Fausto Merchiori, in un'intervista rilasciata al settimanale Appunti.
E' stata una vittoria sfacciata, quella della celebre cantante lirica, a giudicare dagli esiti: stracciato il povero sindaco, la Ricciarelli ha ottenuto quanto messo in palio. "Non immaginavo davvero che fosse così abile con le carte, ha bluffato abilmente per un'ora, prima di mazzolarmi come un salame - dice tra i singhiozzi il primo cittadino - E pensare che lei, se avessi vinto, mi aveva promesso tra le risate di favorire la mia nomina alla conduzione di Sanremo 2010. Ma quella che era nata come una provocazione si è trasformata in una promessa da mantenere. Ho dovuto suggerire la nomina di Katia a direttrice del Teatro Sociale, tra le risate della mia giunta: e non vi dico le battute di Gigi! Dico ciò per discolpare il povero assessore Federico Frigato, che più volte mi ha chiesto spiegazione del mio gesto avventato. Ora spero che Katia decida di graziarmi oppure di concedermi un'altra partita per rimediare. Visto che l'ultima volta mi ha spennato perfino la tredicesima di mia moglie, questa volta sul piatto metto la promessa, in caso di sconfitta, di andare in giro nudo per la piazza a Natale, stringendo la mano ai miei concittadini e porgendo i miei auguri ". La Ricciarelli non ha ancora risposto alla richiesta dell'avversario e si riserva di dare un cenno attraverso il suo agente.
L'outing di Merchiori, tra l'altro, getta benzina sul fuoco della polemica divampata in questi giorni. Mentre l'opposizione è indecisa se metterlo sulla graticola o concedergli la rivincita a tressette sperando di vederlo a Natale in piazza, il mondo della cultura insorge contro la scelta scellerata: "Preferirei vedere la stagione di prosa affidata a Natalino Balasso - commenta Panaliappan Chidambaram Turoldo (nella foto), scrittore pulp di Cavanella Po - Almeno lui quando torna in città non si premura di dileggiare i compaesani dando loro dei pecoroni. Con quello che pagheranno la Ricciarelli si potevano sostenere tante più interessanti iniziative culturali che da anni pesano solo sulle spalle di associazioni e privati cittadini. A proposito, la Ricciarelli ha qualche idea per salvare il cinema Odeon?".
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