mercoledì 4 agosto 2010

Il Cie polesano si farà a Villadose

"Se a Zelo non vogliono il centro per immigrati, lo faremo a Villadose. Ho già spedito una lettera al ministro Maroni per dare la disponibilità della nostra comunità".
Torna alla ribalta il leader giovanile della Lega Nord villadosana, Spiraivovi Scaranello (nella foto di repertorio), già noto per la dura, ma puntuale critica al festival musicale "Voci per la Libertà". Questa volta il controverso giovine esponente del Carroccio interviene nel dibattito sul Cie che la Regione e il ministero dell'Interno progettano di realizzare in Polesine, per togliere le castagne dal fuoco alla provincia di Verona. Ed è una presa di posizione controcorrente, quella di Scaranello, che dice: "Sarebbe incoerente da parte di noi leghisti dire di no al Cie. La Bossi-Fini l'abbiamo scritta noi assieme a quel traditore di Fini e quant'è vero Eridano, il dio Po, non saremo noi a rinnegarla! Quindi se Ceneselli e Giacciano non vogliono prendersi il Cie, facciano pure, ma si ricordino che poi regoleremo i conti. Io intanto ho scritto al ministro Maroni per proporgli di fare il centro qui, che tanto abbiamo già un sacco di discariche".
Il giovane esponente della destra leghista non si tira indietro nemmeno quando gli vengono ricordate le obiezioni ai Cie mosse da associazioni umanitarie e da due o tre politici di sinistra: sono prigioni per gente che non ha fatto niente, che costano una valanga di soldi che potrebbero essere spesi per altri progetti, che nei Cie le condizioni igienico sanitarie sono perfino peggio di quelle delle carceri italiane e vi avvengono abusi di tutti i tipi, senza contare l'abitudine di rimpatriare immigrati in paesi in cui rischiano la tortura o la pena capitale. "Tutte obiezioni, anzi obbiezzioni, che sento fare da tanto tempo - puntualizza Scaranello - Ma la legge è la legge e lorsignori si prendano almeno la briga di rispettarla, eh! Poi se vogliono governare loro, si facciano eleggere e decidano loro, ma sappiano che ci sono milioni di padani con il fucile pronti a difendere i loro diritti dalle invasioni extracomunitarie! Heil Hitler!"
Piuttosto, Scaranello pensa a forme di integrazione con il territorio, per mostrare la natura umanitaria del Cie: "Ho pensato di farlo a Villadose anche perchè una volta l'anno gli immigrati potrebbero essere fatti uscire, sotto adeguata scorta, per venire a vedere il festival Voci per la Libertà dedicato ad Amnesty International, che comunque ricordo che va ridiscusso con noi dal prossimo anno. Sarebbe una bella occasione per mostrare a loro e a tutti quelli di sinistra che abbiamo a cuore i diritti umani. E magari, penso io, anche i clandestini imparerebbero qualcosa sui diritti umani che gli servirebbe, no?"

1 commento:

Anonimo ha detto...

http://www.sportlive.it/calcio/foto-hot-autoscatti-mauro-zarate.html