sabato 12 settembre 2009

Cicciuzzo: un pericolo per l'umanità

"Rimuovete subito il cadavere di Cicciuzzo Sconciaforni dal tumulo in cui giace, prima che distrugga l'intera galassia".
Sembra il solito allarme gofiato per riempire le pagine dei giornali, ma questa volta pare che la minaccia sia estremamente fondata. Ad avvisare le autorità è il celebre scienziato Gaio Barfowskji (nella foto), che dopo la sepoltura del pingue pornodivo ed esponente del Pdl ha ottenuto dalla Provincia di Rovigo e alla Repubblica di Zenania l'autorizzazione a monitorare lo stato di decomposizione dell'enorme carcassa, per fugare le preoccupazioni di fughe massicce di idrogeno solforato, altamente infiammabile e dunque pericoloso per l'incolumità dei polesani. Ma la situazione, secondo lo scienziato di punta dell'Università di Cristiania, sembra essere molto più grave. "Non ho mai visto niente di simile - attacca - In un cadavere normale, dopo una prima fase di autolisi e autodigestione, subentra il momento più divertente, ovvero la putrefazione microbica. Cercherò di spiegare ai profani con parole semplici: alcuni amici che da anni vivono nel nostro intestino, iniziano a produrre fermenti, che danno il via al disfacimento della nostra carcassa. Accade così che nelle prime ore diventeremo tutti verdognoli, dopodichè, passato qualche giorno, gli anaerobi gasogeni inizieranno a produrre idrogeno solforato, che si espande nelle budella, gonfiando il cadavere come un simpatico palloncino. Il già elefantiaco Cicciuzzo, in questa fase, sta infatti diventando mastodontico. Per la pressione, poi, il cadavere comincia a spruzzare sangue e a presentare altri interessanti fenomeni quali il prolasso del retto e della vagina, nonchè l'espulsione del feto nelle donne gravide. Dopodichè, nel cosiddetto stadio colliquativo, la cute comincia a staccarsi dal corpo, il corpo comincia a diventare più scuro, alcuni organi si spappolano in una poltiglia maleodorante che si cola nelle cavità corporee. Dopodichè con il passare degli anni l'azione di larve, batteri e muffe lascia solo lo scheletro, eccetera eccetera".
Par di capire che con Cicciuzzo le cose non stiano andando esattamente in questo modo. "Per motivi misteriosi, il suo corpo si sta disfacendo in modo anomalo. Credo sia un effetto del mio invertitore metabolico. Sta di fatto che l'enorme quantità di gas prodotta dalla decomposizione di Cicciuzzo si sta raggrumando come accadrebbe in una nebulosa nello spazio e più si condensa, più si surriscalda. In poche parole, secondo i modelli computerizzati, nell'arco di poche settimane nella tomba di Cicciuzzo si raggiungeranno i dodici milioni di gradi e inizierà un processo di fusione nucleare, che porterà alla nascita di una stella e, di conseguenza, alla totale distruzione del pianeta Terra. Per bene che ci vada il processo si fermerà a tremila gradi e nascerà una nana bruna, ma verremo distrutti lo stesso".
Barfowskji ha fatto quindi appello alla comunità, affinchè il corpo di Cicciuzzo sia caricato su un razzo interstellare e spedito lontano dal pianeta, dove non possa nuocere. "Provvederemo quanto prima - dichiara la presidente della Provincia, Tiziana Virgili - Tra dieci giorni si terrà un apposito vertice in Prefettura per discutere dell'argomento. I cittadini possono dormire tra due guanciali".

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