giovedì 27 novembre 2008

Disinfestato il Maddalena!

I giovinastri di RoWoodstock si mettono a disposizione dell’amministrazione comunale per disinfestare dagli spettri il Parco Maddalena. "Lo facciamo per puro tornaconto, sia chiaro - sottolinea il portavoce Buoso degl’Enrichi - metteremo le nostre competenze esoteriche da fumetto per scacciare i fantasmini dal giardino pubblico e consentire la prosecuzione dei lavori. In cambio dell’operazione chiediamo l’uso di piazza Vittorio Emanuele fino alla centesima edizione del nostro festival che, anno più anno meno, si svolgerà nel 2097".
Entusiasta Graziano Azzalin: "Siete dei dorotei di merda e mi piego, porca madosca. Intendo dire che questi ragazzi pur giovani, mostrano una capacità di mediazione che è segno inequivocabile di maturità. Tenuto conto che molti di loro diventeranno presto maggiorenni e facendo fede sugli incentivi alle giovani coppie che disporremo dopo l’ingresso in maggioranza di Albertino Stocco, i simpatici pargoli di RoWoodstock potranno avere figli e superare il peso elettorale dei commercianti del centro storico". Il compito di entrare fra le mura infestate del Parco Maddalena è toccato ai Mortorium, gruppo black metal locale che pare annoveri tra i propri fan anche Antonello Contiero. Tanto che, stando ai bene informati, la sortita di Mario Borgatti contro la musica giovane avrebbe convinto definitivamente il segretario leghista a una corsa solitaria del Carroccio alle prossime provinciali. “Tol Cormpt Norz Norz Norz on suomalaisen black metal yhtye Impaled Nazarenen - hanno gridato all’unisono i quattro scapestrati - ensimmäinen studioalbumi ja keskeinen pala suomalaisen black metalin historiaa. Yhtye aiheutti jo debyytillään pienoista kohua vaatien itäeurooppalaisilta mailta lisähintaa levystä ja kieltäytyi täysin lähettämästä sitä Norjaan". Dopo avere pronunciato queste orscure formule arcaiche, i celebranti hanno concluso il rito, svelando la parte più crduele del piano di disinfestazione: "I fantasmi ora son divenuti tutti matti e troveranno asilo in casa di Borgatti".
Un’autentica beffa quella ai danni del segretario provinciale di Forza Italia, la cui magione è stata immediatamente invasa da un'orda di baby fannechi in forma ectoplasmica. Borgatti ha subito preparato le valigie per tornare negli Usa a gestire il proprio rinomato raviolificio. "Maledetti giovinastri! - ha tuonato - e maledetto Polesine irriconoscente che si piega a questi debosciati e al malgoverno della sinistra. Tornerò, ma solo quando all’Iras ci sarà un presidente di mio gradimento".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come amico di Borgatti tengo a riportare ciò che lui mi ha confidatato nella giornata di Lunedi: Non conto più un cazzo! quel michione ha sciolto Forza Italia ed io adesso sono in forte crisi di identità, già prima non contavo molto dovendo chiedere tutto a Renzo (Marangon n.d.r.), ma ora proprio non so più che fare. Per fortuna ci sono certi amici che hanno comunque costante bisogno della mia parola, non posso dirti chi, ma Volpe, Zuolo, Settini e Vallin, non coprano nemmeno un uovo se prima non chiedono a me! Ciò mi fa sentire importante e mi responsabilizza molto, tanto che ho chiamato Contiero per chiedere dove lui va a comprare le uova e quanto le paga. Noi del centro destra sappiamo fare fronte comune contro la crisi, qui si distingono i veri amici!!!
Tutti insieme abbiamo quindi deciso di affidare al buon Borgatti la responsabilità della lista della spesa autorizzandolo a trattare su tutti i tavoli della politica provinciale l'acquisto delle uove dandogli specifico mandato che le uova sia di origine autoctona, per non compromettere i rapporti con la Lega. Bellotti si è però dissociato in quanto ritiene che per avere delle buone uova basti una telefonata, mentre la Coppola ha dichiarato che lei le uova le produce da se!