sabato 3 gennaio 2009

Nuovi aspiranti gestori del blog

“Fuggito Monello Vianello ed espatriato suo figlio Tornello io sono il solo titolato a prendere il controllo del blog”. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa Vianello Gemello, il clone afro di Vianello Monello, che immediatamente si è acceso un maxi-cannone.
“E’ il modo migliore per stimolare la creatività ma anche per avere una visione ampliata dei fatti che accadono nella nostra città” ha detto, prima di stramazzare al suolo ed essere trasportato d’urgenza all’ospedale dove è stato immediatamente sottoposto a terapia iperbarica e ricovero psichiatrico. Di fronte a questo ennesimo dramma, i familiari hanno deciso di affidare la gestione del blog a Raimondo Giocondo, investigatore privato e amico fraterno di Tognazzi Pupazzi. “Siccome non sono fesso e conosco le nuove tecnologie - ha detto Raimondo Giocondo - gestirò gli aggiornamenti con un pc portatile attrezzato con connessione wireless e collegamento usb. Non capisco perché Monello Vianello non abbia fatto altrettanto e, anzi, non abbia usato il proprio indiscusso potere mediatico per scagionarsi dalle accuse mosse da quella merda svizzera di suo figlio Tornello Vianello. Tognazzi Pupazzi e altri quaranta cugini dai nomi cretini partiranno con me verso l’Azerbaijan con un maxi bus. L’appuntamento per domattina alle 6 nel piazzale della Cgil. L’obiettivo è portare il computer a Monello Vianello perché possa protestare la propria innocenza. Io metterò le mie competenze investigative e per aggiornare il blog sentirò tramite telefono satellitare la mia rete di collaboratori: sappiate che ne ho uno in ogni famiglia polesana. Naturalmente se avanzerà tempo vedremo di individuare anche il vero killer di Vianello Monello. E se fosse Ganiamede? Il fatto che non fosse ancora al mondo all’epoca non è un alibi sufficientemente solido”. Sulla questione è immediatamente intervenuto Renzo Marangon, comparso da non si sa bene dove. “Mi viene in mente la storia di quel tipo che viene convocato in commissariato perché sospettato di omicidio. Dove si trovava alle 20.30? Dal veterinario. Allora ha un alibi? No un doberman”.

(nella foto: Vianello Gemello si fuma un super-cannone)

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