Una linea di moda per combattere lo stereotipo del polesano grigio, triste, immusonito in mezzo alla nebbia. E' l'originale idea lanciata da Provincia di Rovigo e Regione Veneto, che già sta attirando consensi bipartisan. A presentarla, ieri mattina, l'assessore provinciale Guglielmo Brusco e l'assessora regionale Isi Coppola.
"Già in passato abbiamo dimostrato di sapere mettere da parte le divergenze e lavorare fianco a fianco su temi importanti come le pari opportunità - dichiara la Coppola - E' vero, sul tema della Sanità penso che Guglielmo dica un sacco di minchiate, ma evitiamo l'argomento. Su una cosa siamo del tutto concordi: basta con l'abbigliamento mesto della classe politica! Anche in vista delle provinciali, sì al colore, alla vivacità! Lo diciamo a tutti i colleghi, in primis al sindaco, Fausto Merchiori, che continua a girare con quel completo grigio che fa tanto funerale. Ma anche, per essere super partes, al suo predecessore, l'amico Paolo Avezzù, che ha decisamente gusti antiquati in fatto di sartoria. Perbacco, se vogliamo rinnovare il partito, pensiamo anche a rinnovare il look". Concorde Guglielmo Brusco, che del colore ha fatto un punto fermo del suo abbigliamento: "Trovo che una camicia a tinte vivaci predisponga ad un approccio più sereno alla cosa pubblica. Inoltre tutti sanno quale valore terapeutico abbia la cromoterapia. In vista delle elezioni provinciali dobbiamo proporci in modo diverso alla gente".
A conclusione della conferenza stampa, i due hanno dunque dato vita a una scherzosa sfilata di moda, prendendosi rieciprocamente in giro. Per la cronaca, l'assessore Coppola si è presentata con un abito largo e vaporoso a fantasie da divano, camicetta rosso scuro e un paio di ballerine con il pon pon. Brusco, invece, ha sfoggiato una classica camicia garibaldina con bretelle decorate da stelle alpine, su pantaloni color crema. Divertita anche la partecipazione di Gino Sandro Spinello, che ha ancheggiato in pantaloni color ruggine e giacca verde, con occhiali dalla spessa montatura rosa. A sorpresa, l'ingresso di Luigi Migliorini, candidato indipendente con la lista civica Polesine Moderno, ha provocato allegria e scompiglio: l'avvocato adriese sfoggiava infatti un curioso completo con paillettes dorate, una camicia viola con disegnato un giaguaro, scarpe col tacco di pelle pitonata arancione scuro e un magnifico ombrello dal design raffinato, con dipinti motivi floreali e fatine. "Da sempre cerco di convincere il mio amico Giancarlo (Galan, ndr.) a darsi una svecchiata - commenta Migliorini - Sono felice che si sia finalmente costituito un fronte comune per contrastare l'estetica da gotico americano del mondo politico locale. Perbacco, certi completi fanno davvero venire il magone".
Vivaci proteste sono giunte dalla lobby dei Vestusti Scaldapoltrone Ammuffiti, che in un comunicato ai giornali ha reso noto l'ingresso nella coalizione anti-blog dell'Associazione Sarti Demodè: "Brusco e la Coppola non si pongono il problema dei danni economici provocati alla categoria - scrivono gli autori - Come sempre si sparano proposte eccentriche, anzichè pensare ad amministrare con sobrietà l'esistente. Con gli amici Sarti Demodè la nostra coalizione si allarga. Stanno formalizzando l'ingresso anche i responsabili dell'associazione Polesine Perbene onlus, davvero sconvolti dal dilagare di stupidaggini causato dal blog che abbiamo già cercato di oscurare. Con la massoneria di Orlando Lupani e l'apporto di Tornello Vianello saremo sempre più determinati nel porre fine a una stagione di frizzi e lazzi che per nulla giova ad un concreto sviluppo della nostra terra!"
8 commenti:
Pyongyang, 14 gennaio. In tutto il paese stanno procedendo i preparativi per l’elezione dei deputati alla 12a Assemblea Popolare Suprema.
A questo scopo, sono stati formati i comitati elettorali cittadini, provinciali e nazionali conformemente alle leggi che regolano l’elezione dei deputati alle assemblee popolari ai vari livelli.
I comitati sono stati creati anche nel settore delle forze armate.
indovina il personaggio:
dice di essere comunista,ma si è autoescluso da Rifondazione per mancata assegnazione di poltrona di assessore, si è autoproclamato come fondatore, fautore,portavoce,presidente,segretario, ec dei comitati ambientali di rovigo,cona,cavarzere,adria,portoviro, ec.
si è schierato con la nascita del nuovo soggetto politico comunista denominato "sinistra critica", si è offerto quale candidato alle prossime elezioni provinciali alla lista civica liberale d'ispirazione destroide denominata "polesine moderno", cerca di apparire in tutti i modi sulla stampa rinneganndo il suo passato,il suo presente e adirittura il suo futuro...
chi è?
Per favore, risolvete le vostre magagne come fanno le persone civili, facendo a pugni per strada.
Vi prego di non trasformare questo spazio in un'arena per faide personali o politiche o entrambe le cose (giacchè, si dice, il personale è politico). Non può essere questo l'agone in cui si deciderà chi è il più bravo comunista del Polesine.
Caro Monello,
è un buon inizio chiedere a rifondaroli ed ex rifondaroli di non fare del tuo blog il terreno delle loro diatribe. Ciononostante, permettimi di farti notare che il tuo blog negli ultimi mesi è diventato il luogo di incontro e il rifugio di consiglieri comunali, politici, delusi dalla politica e perfino amministratori della cosa pubblica. Abbiamo letto l'ammirazione per la tua satira espressa da Luigi Migliorini, da Aldo Guarnieri, da Cristiano Pavarin e non immagini quanti altri esponenti del mondo politico o dei suoi derivati apprezzino il tuo blog. Tanta popolarità di certo non ti è sconosciuta, ma non trovi che sia contraddittoria?
Nel merito di chi ti esprime simpatia: è una strategia per lisciarti il pelo? Riuscirai ad essere critico anche con chi si è autoproclamato tuo amico?
E ancora: non trovi curiosa la processione di politicanti devoti verso il tuo blog, perfino persone che dovrebbero essere autorità morali o qualcosa del genere inneggiano a te come difensore degli oppressi, come se non fossero loro quelli a cui gli elettori hanno dato mandato di rappresentarli?
Di fronte a queste considerazioni, su cui vorrei ci confrontassimo, che futuro pensi abbia il tuo blog?
Claudio
Caro Claudio,
poni dei rilievi interessanti e meriterebbero una risposta meno sintetica, ma i costi della telefonia azera non mi consentono di rimanere connesso a lungo.
Ebbene, il problema della contradditorietà non mi interessa. Le contraddizioni non durano, perchè generano conflitti.
Allo stesso modo, un blog contraddittorio semplicemente può scegliere di chiudere i battenti. E' quello che prima o poi accadrà. E' assurdo pensare che sarebbe durato per sempre. Il mio forzato esilio in Azerbaijan, del resto, mi ha aperto gli occhi sul fatto che esiste molto altro al di fuori del mio orto. Quanto ai rilievi che fai, li trovo condivisibili, ma non ci perdo le notti dietro.
Mi fa più paura l'autorevolezza e la popolarità a cui alludi. Preferirei essere ritenuto un cretino che dice delle minchiate, piuttosto che un maitre à penser. Anche questo è un motivo per cui la sorte di questo blog sarà sempre in bilico.
MV
Perbaccolina, si parla di me e della mia coda di paglia!
Scusa Monello, solo per precisare.
Quando mi chuesero se volevo candidarmi al posto di assessore alle varie ed eventuali nel comune di Rovigo alla riunione del PRC all'hotel Regina Margherita dissi: "no, grazie", ci sono un sacco di testimoni. Sono avido, ci avrei rimesso dei soldi rispetto al lavoro che faccio.
Se parlo a nome del Coordinamento dei comitati lo faccio col consenso di un sacco di simpatici ambientalisti che altre volte me lo negano e allora, essendo grafomane, scrivo a nome del gruppo che ho fondato, Cittadini della partecipazione. Sai,Monello, non ho mai avuto una tessera di partito fino alla veneranda età dei 40 anni e non vengo dal PCI e più che il comunismo ho sempre amato le idee di partecipazione civica allargata che proponeva anche il Ber i finchè non ha incontrato una poltrona da Presidente della Camera.
Non sono mai stato un soldatino ubbidiente votato al centralismo democratico. .Quanto ad aver lasciato Rifondazione penso debbano essere davvero parecchi quelli a cui il partito in questione ha rifiutato il posto da assessore, visto la fuga di iscritti ed elettori avvenuta contemporaneamente al mio allontanamento.
Col buon Migliorini vi sono condivisioni anti carbone, ma niente, non ho pensato di offrirmi al suo Movimento perchè mi sento poco eccentrico dal punto di vista dell'abbigliamento.
Sono un megalomane esibizionista che quando fe delle affermazioni ci mette faccia, magari un po' da culetto, e firma esattamente come il signor o la signora A. Nonimo che ringrazio per l'opportunità di precisare offertami se tu, caro Monello riterrai opportuno pubblicarmi.
Ora e sempre maldicenza!
Vanni Destro
Caro Vanni,
pubblico quasi tutto ciò che mi scrivete, specie se firmato. In alcune occasioni ho rifiutato di pubblicare commenti, ma solo perchè erano gratuitamente offensivi.
L'invito era solo a non trasformare questo spazio nel'arena delle solite polemiche sentite mille volte. Sul tuo diritto a difenderti non discuto.
MV
Insomma perbacco! Cos'è codesta canea!La GGente mormora agitata da sobillatori al soldo della cricca plutocratica di chiara matrice massonica. Si berci di meno e si pongano più attenzioni alle reali esigenze della plebe e degli aristocratici; per Dio!
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