E' guerra aperta ai cacciatori

ATTENZIONE! Le informazioni riportate relativamente al decreto Orsi sono una palese esagerazione della realtà, operata in conformità allo stile sensazionalistico che contraddistingue questo blog. Si prega di non prenderle sul serio: in giro c'è gente che crede a tutto. L'autore di questo blog si scusa con chiunque si ritenesse offeso dalle sue affermazioni e chiede di essere clementi: numerose attestazioni cliniche e giudizi della maestra delle elementari comprovano che chi vi parla è un imbecille e che tale status influenza, com'è comprensibile, la qualità dell'informazione offerta. Guardatela così: almeno è gratis.

Dopo la taglia messa dalla Lav sulla testa degli avvelenatori di cani a Lendinara, ora sono le associazioni degli animali a far discutere, con una proposta di radicalizzazione dello scontro senza precedenti. "Abbiamo già pronti i kamikaze, la tregua è finita, se mai c'è stata!", ha dichiarato ieri al Gazzettino lo sceicco Baffoblù, meticcio lendinarese da sempre amico di Blacky, uno dei due cani uccisi.
Dopo le associazioni per la tutela degli animali, dunque, a muoversi sono proprio le associazioni di categoria degli animali. Cani, gatti e numerosi animali selvatici si stanno organizzando per dare battaglia. "Non v'è dubbio - sentenzia Ralf, un setter pacato ma deciso - che il mio amico Zampa e i cari Nancy e Blacky sono stati eliminati per ritorsione da quella stessa marmaglia che si diverte a crivellare le pispole con fucili a canne mozze e a strappare zampe dentro tagliole arrugginite. L'ultima legge sulla caccia, poi, è qualcosa di aberrante".
Ralf si riferisce senza dubbio al decreto Orsi, che risolve una volta per tutte il dilemma se la caccia sia un nobile sport all'aria aperta o un barbaro massacro di creature indifese. Poche le efferatezze ancora non previste nel testo, che in pratica consentirà di utilizzare il napalm per fare strage anche all'interno dei parchi nazionali. Potrebbero comunque essere aggiunte con futuri emendamenti: al momento non è certo se sia possibile organizzare una corrida nel proprio cortile, per divertire gli ospiti, mentre c'è dibattito sulla possibilità di importare cuccioli di foca dalle zone artiche per poterli cacciare nel nostro paese, ovviamente rispettando il metodo tradizionale che prevede lo stordimento a bastonate e lo scuoiamento durante l'agonia. Altri articoli potrebbero depenalizzare lo stupro di animali domestici, sollevando da grave imbarazzo numerose famiglie, nonchè le sevizie gratuite: dare fuoco al cane dei vicini, insomma, potrebbe non essere più un reato, se si dimostrerà che il fatto rientrava nella normale pratica venatoria.
Furiosi lepri e fagiani. "Per poter massacrare in pace noi poveracci - urla Ettore, un coloratissimo fagiano - sono arrivati ad ammazzare chi in qualche modo cercava di proteggerci. Inutile nasconderlo: questa è una guerra, delle più spietate. E noi siamo pronti a morire con onore: piuttosto che rimanere impallinati, indosseremo le nostre cinture esplosive e ci faremo saltare in aria con quei bastardi!"