I due stimati inventori, già coinvolti nella creazione di una macchina del tempo durante la crisi spaziotemporale di quest'estate (durante la quale, ricorderete, Rovigo fu proiettata nell'Algeria del 1962 per un guasto al flusso canalizzatore di Polesine Camerini, temporaneamente convertita al nucleare), offriranno il loro know how tecnologico alla spedizione e svolgeranno contemporaneamente azioni di intelligence, grazie alla loro capacità di mascherarsi (nella foto, uno dei loro più riusciti cammuffamenti dopo l'evasione dal carcere di Rovigo). I Colasberna, del resto, hanno un curriculum di tutto rispetto, messo al servizio delle imprese e dei consorzi polesani: furono loro ad inventare e brevettare l'interruttore "status quo", che a differenza del normale pulsante "acceso/spento", se premuto lascia le cose esattamente come sono (ad esempio, la luce accesa rimane accesa o la lavatrice spenta non si avvia). I geniali inventori polesani hanno già messo a punto una trasmittente per comunicare con Padanius, il robot tutore dell'ordine spedito in orbita dall'alieno Hrrfulla'nghhtopeprp e da allora utilizzato come satellite per monitorare gli sbarchi di clandestini. Padanius traccerà le coordinate per la spedizione e curerà le comunicazioni satellitari. Ad accompagnare Bellotti saranno l'esploratore Reinhold Messner e il rappresentante dei Polesani nel mondo, Marco Di Lello, mentre l'ex onorevole Gabriele Frigato tesserà le relazioni diplomatiche con l'Unione Europea per facilitare la missione. Incertezza sulla presenza di Giancarlo Chinaglia, assessore provinciale alla Protezione Civile, che potrebbe entrare nella spedizione in rappresentanza del Pd. Alcuni ben informati parlano anche di un coinvolgimento di Maria Grazia Avezzù, storica consigliera di parità e collaboratrice di Brusco in numerosi progetti di solidarietà internazionale. Ma il quadro è ben lungi dal divenire chiaro. "Ho una sorpresa che rivelerò solo tra qualche giorno, quando avrò conferma", si limita a dire Bellotti, raggiunto dai cronisti mentre faceva footing nei pressi del Gorgo della Sposa.
Certo è che la spedizione sta già attirando l'attenzione dei media e di numerosi sponsor. La Voce di Rovigo ha già attivato il proprio corrispondente nepalese per coprire l'evento: "Abbiamo allargato in questi mesi la rete dei nostri collaboratori - spiega Andrea Panozzo - Perchè nel villaggio globale non è più sufficiente avere cronisti solo da Cavazzana o da Donzella, ma bisogna essere presenti in tutti gli scenari che in qualche misura interessano la cronaca locale. Questo è il punto di forza del nostro giornale di 40 pagine, essere tra la ggente e raccontare la ggente". Ugualmente entusiasta Ugo Savoia, direttore del Corriere del Veneto, che in passato fu alla guida della spedizione per salvare Celio Rodigino dai pirati del Coniglio Napoleon: "Le cronache di quel viaggio, assieme al compianto Vianello Monello, riscossero grande successo tra i lettori del Corriere. Ho chiesto dunque di poter seguire con la mia barca privata la spedizione di Bellotti, accompagnato ancora da Kwame, Josè Parapeiros De Parapeiras e da altri validi collaboratori che presto vi elencherò. Pubblicheremo a puntate gli episodi di questa nuova, epica saga".
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