La posizione della Pineda ha creato disorientamento all'interno del gruppo del Carroccio a Palazzo Nodari. "A questo punto dichiariamo il nostro appoggio a Fausto Merchiori - dichiara il capogruppo Simone Bedendo - quantomeno in maggioranza c'è Matteo Masin che è granzettiero come me". Immediata la replica di Masin: "Per ricambiare la stima tra confrazionali aderisco al gruppo leghista, anche per non perdere il rapporto con il mio assessore di riferimento". Posizione condivisa da Cristiano Pavarin che ha appena costituito il gruppo Prc - Sendero Luminoso: "Diventerò volentieri riferimento per la tendenza dei Comunisti padani. Del resto con il leader nazionale della componente, l'europarlamentare Matteo Salvini, ho condiviso in passato la passione per l'elaborazione dei ciclomotori e, in quel quadro, l'impiego di marmitte stravaganti, utili anche alla difesa personale. Comunico al mio neo segretario Antonello Contiero che provvederò all'organizzazione di ronde padane che, però, non inseguiranno immigrati clandestini e ladri di polli, ma si dedicheranno in maniera assolutamente determinata alla liquidazione dei nemici di classe".
E Contiero mostra di apprezzare. "L'importante è destabilizzare il sistema, sto facendo un sacco di palestra per riuscirvi. Per ringraziare Giovanna dell'adesione al movimento, annuncio che diventerò vegetariano con l'impegno a consumare, però, solo verdure acquistate ai mercati di Lusia e Rosolina. Se Pavarin vuole liquidare i nemici di classe sono contento. Gli chiedo pari impegno nel contrastare i revisionisti moderni. Ho iniziato a studiare le opere fondamentali del Juche e ad apprezzare il lavoro politico del Caro Leader Kim Jong Il. Del resto uno dei cardini della sua opera teorica e pratica è l'indipendenza con il sostegno al diritto di ciascun popolo di costruirsi un percorso autonomo di sviluppo e di liberazione. Da oggi la Lega polesana applicherà con coscienza la grande e sempre vittoriosa linea rivoluzionaria Songun. In questo modo, da soli conquisteremo la guida della amministrazione provinciale. Se il Pdl o qualcun altro ci volesse stare, bene. Sennò andremo dritti per la nostra strada".
Il primo a prendere posizione è Beppe Osti: "Poffarbacco, il pensiero di Kim Jong Il in Polesine l'ho fatto conoscere io. E poi sono stato iscritto anche alla Lega in passato, una quindicina d'anni fa per un paio di settimane. Vi ricordate la festa al palazzetto dello sport con il memorabile concerto dei Merli canterini? Sed modo senectus morbus est, carmen vitae immoderate hic est. Con questo dichiaro non solo il mio sconfinato amore per Diana Est, ma pure la lotta senza quartiere a tutti i vetusti scaldapoltrone ammuffiti, ovunque collocati".
Nella foto, la Pineda con un noto leader secessionista tibetano
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