venerdì 30 maggio 2008

Costato: il mistero si infittisce

Sembra che a Rovigo i morti non vogliano proprio riposare in pace. Le voci sulla morte di Vianello Monello rasentano ormai i livelli di quelle su Jim Morrison, rinfocolate dall'ambigua strategia del Corriere del Veneto, che continua a pubblicare corsivi a nome del defunto. Ma la salma del mordace satirista non è l'unica a vedersi negato il meritato riposo. Sembra infatti che le autorità stiano per riaprire il caso di Antonio Costato, l'ex presidente degli industriali, scomparso tra le fauci di un iguanodonte affamato. I dubbi sulla morte del compianto Costato sono stati sollevati dopo la visione di un video della band inglese Napalm Death, di cui (pochi lo sanno) Costato era un vero fan, tanto da costringere il suo povero addetto stampa a seguirlo mentre pogava in compagnia di metallari strafatti. Varie volte l'ex leader di Unindustria aveva perfino dichiararo di essere pronto a lasciare tutto per intraprendere la carriera musicale. Voci e speculazioni che rafforzano la leggenda metropolitana secondo cui Costato avrebbe in realtà simulato il proprio decesso per poter abbandonare obblighi e responsabilità, fuggendo all'estero con la sua band preferita. Gli investigatori sono al lavoro per verificare una storia che apre interrogativi inquietanti: allora chi è finito tra le mascelle dell'ingordo dinosauro?

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