mercoledì 14 maggio 2008

E a cena? Minestrina!

L'assessore comunale Gigi minestrina si deve essere reso conto che sfanculeggiare i giornalisti con arroganza non porta grossi vantaggi. Dopo il suo deprecabile comportamento nel consiglio comunale sulla Nogara Mare, quando rispose alle richieste di informazioni toccandosi vigorosamente lo scroto, la stampa locale ha infatti imposto un embargo a tempo indeterminato alle sue conferenze stampa. Per rimediare a cotanto astio, topo Gigi ha avuto una bella pensata: invitare a cena gli affezionati cronisti del Comune. Non c'è niente di meglio che discutere civilmente con i piedi sotto il tavolo e un bel fiaschetto di rosso da svuotare. Paga lui, ovviamente, a spese dei contribuenti. Appuntamento martedì sera al ristorante "Antica campana". E doveva esserci un menù di tutto rispetto, dato che alla cena erano presenti ben tre rappresentanti del Gazzettino, due della Voce e due del Resto del Carlino. Niente di cui stupirsi: visti gli stipendi che prendono, i cronisti non aspettano altro che qualcuno offra loro una cena. Assenti solo quegli spocchiosi del Corriere, già impegnati in una festa danzante con buffet bio e vegan al circolo gay di Occhiobello. A fine cena, tutti commossi dalla ritrovata amicizia, i commensali si sono scambiati bacini e pacche sulle spalle. I problemi, per Gigi, sono arrivati al ritorno a casa, dove sua moglie Silvana lo attendeva con il mattarello levato: "Quando litighiamo noi - gli ha rinfacciato - non mi porti mai a mangiare fuori".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Nn è spocchia, ma quando ti invitano ad una cena vegana al gay bar di Occhiobello mica puoi dire di no.

Un giornalista del Corriere