venerdì 24 ottobre 2008

Cicciuzzo Sconciaforni: l'ennesimo epilogo

"Oggi mi chiamo Gustavo Lambertini Sconciaforni e sono il bisnonno di Cicciuzzo Sconciaforni. Ma ieri ero Norberto Sconciaforni, nonno di Cicciuzzo Sconciaforni, e contemporaneamente Isolde Petraeus, nonna di Cicciuzzo Sconciaforni. Domani chi sarò? Fatemi uscire da questo incubo!" Di fronte a questa presentazione, la troupe di Telestense, che stava intervistando un passante come tanti per chiedergli cosa ne pensasse del disagio causato dai lavori in Corso del Popolo, ha pensato immediatamente di allertare il reparto Psichiatria dell'Ulss 18. Ma il fiuto per un inedito scoop ha avuto la meglio. E la verità è venuta presto a galla. Una verità incredibile, sconcertante, inattesa, sconvolgente, che non mancherà di creare nuovi problemi giudiziari allo scienziato polesano Gaio barfowskji.
"E' a causa sua se sono ridotto così - ha dichiarato Gustavo Lambertini Sconciaforni, accolto nell'ufficio del sindaco, Fausto Merchiori, dove si stava recando a chiedere aiuto - E' successo tutto a causa del suo maledetto invertitore metabolico del cazzo, con cui mi avete annichilito dopo che ero diventato uno zombi. "Moderi il linguaggio, prego - ha chiesto cortesemente il sindaco, mentre faceva servire della Ben Cola - E mi spieghi cosa è accaduto, possibilmente adeguandosi alle vie protocollari e senza ricorrere ad arzigogoli". L'uomo, alzandosi di scatto dalla sedia, ha dunque gridato: "Ebbene, non l'avete capito? Io sono Cicciuzzo Sconciaforni!" Allibiti gli astanti, tra cui molti assessori e un certo numero di curiosi che non si sa cosa ci facessero lì. Ma la spiegazione ha tolto ogni dubbio. Gustavo ha infatti raccontato quanto accaduto dopo che, utilizzando l'invertitore metabolico, il dottor Barfowskji aveva trasformato Cicciuzzo da zombi in essere umano, facendolo per sbaglio regredire fino a tornare bimbo, feto e poi materia cellulare inanimata. "Pensavate che io fossi semplicemente evaporato? Invece dopo un flash pazzesco mi sono ritrovato nel corpo di un vecchio decrepito: era mio padre, Fettore Sconciaforni. Mi chiesi: dov'è mia madre? E, non so bene come spiegarlo, ero contemporaneamente anche lei, Giuseppina Lo Curzio in Sconciaforni. Cominciai progressivamente a ringiovanire, fino ad arrivare a cinquanta, poi quaranta, poi trent'anni. Tornai bimbo e tutto riprese da capo. Una nuova scintilla e, pam!, ero mio nonno Norberto e insieme nonna Isolde. Un incubo, voi non potete capire! Ora sono mio bisnonno e mia bisnonna allo stesso tempo e nei prossimi giorni diventerò quei pervertiti dei miei trisavoli Arnaldo e Valençia. Di questo passo, nell'arco di un anno, mi ritroverò probabilmente nei panni di qualche pezzente del ramo francese della famiglia o, chissà, dalle parti di Gotland, dove risiedeva un mio antico avo marinaio, o ancora in Pannonia nei panni di uno di quei barbari che poi, per vie traverse, diedero origine ad un altro ramo della mia famiglia. Sento che sto impazzendo, perchè mano a mano che ripercorro il mio albero genealogico, le vite di tutti i miei parenti si assommano nello stesso corpo e nello stesso tempo, il che è come dare un pigiama party in uno sgabuzzino. Il professor Barfowskji deve fare qualcosa!" Consolando il porveruomo con un After Eight, il sindaco ha dunque promesso alla cittadinanza che sarà fatto tutto il possibile per aiutarlo a interrompere questo incredibile fenomeno. "Certo, sarebbe più semplice se lei si suicidasse - ha tossicchiato, lanciando occhiate non raccolte dal suo interlocutore - Ma noi faremo il possibile anche se in questo periodo abbiamo tutti gli scienziati incasinati tra missioni in Nepal e deliri spaziotemporali vari. Se permettete, ora chiamerò mia moglie per dirle che faccio tardi anche stasera".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

caro vianello,vorrei denunciare le diffamazioni contro il mitico haider.
qualcuno lo vule far passare x omosessuale!impossibile! noi di destra siamo veri uomini! e ti posso assicurare che più sei di destra e più sei un uomo!!
casomai i gli omosex sono di sinistra!!

La Ghenga ha detto...

Caro amico omosessuale (il tuo eccedere in punti esclamativi è già un'ammissione), non so se Haider fosse gay, etero o bisessuale, come dicono.
Dopo la morte di una persona importante se ne dicono di tutti i colori: era finocchio, era transessuale, è stato un complotto, c'è di mezzo la quinta colonna aliena, è tutto legato al Plan for the New American Century e tutte le altre cose che sono state dette sulla morte di Lady Diana.
Certo, la teoria del complotto spiega molte cose: risulta infatti incredibile che uno possa ammazzarsi solamente perchè guidava ubriaco marcio ai 140 Km all'ora su una strada provinciale.