venerdì 20 marzo 2009

Appello

Riceviamo e pubblichiamo una lettera collettiva rivolta ai rapitori di Cicciuzzo Sconciaforni. Un appello chiaro e deciso, firmato da numerosi nomi di spicco dell'establishment polesano, che intendono chiarire da subito che non intendono stare al gioco delle Brigate Rosse. Nella convinzione che tutto fa brodo pur di mantenere alta l'allerta sul drammatico caso di Cicciuzzo, di cui insistiamo nel chiedere la liberazione, vi proponiamo il documento nella sua forma integrale. (Nella foto, il dott. Gaio Barfowskji mentre presenta l'appello collettivo ad una giornalista di Telestense.)

Amici di vecchia data di Cicciuzzo Sconciaforni o a lui vicini in tempi più recenti per comunanza di formazione culturale, di spiritualità cristiana o di visione politica, insieme ad altri che comunque riconoscono l’alto valore civile della sua testimonianza ininterrotta, mentre sono in atto autorevoli iniziative e altissimi appelli, per salvarne la vita, in cui confidiamo, desideriamo affermare:

1) Il Cicciuzzo Sconciaforni che conosciamo, con la sua visione spirituale, politica e giuridica che ne ha ispirato il contributo alla stesura della stessa Costituzione Repubblicana, non è presente nelle lettere dirette a Borgatti, pubblicate come sue: esse costituiscono un tentativo di distruggere la fisionomia di Cicciuzzo, tentativo colpevole quanto la minaccia di ucciderlo:

2) la irrimediabile colpa di un eventuale, assurdo omicidio ricade solo sugli esecutori materiali e gli organizzatori di esso; le Brigate Rosse non possono illudersi di scaricare su altri di una condanna a morte che la Provincia non riconosce applicabile in alcun caso.

Primi firmatari:
Renzo Marangon, Carlo Alberto Azzi, Federico Saccardin, B.V. Paolino, Tiziana Virgili, Isi Coppola, Gabriele Frigato, Luca Bellotti, Adino Rossi, Piermarino Veronese, Beppe Osti, Anna Lucia Riberto, Gianni Giribuola, Nerino Peretto, Matteo Zangirolami, Andrea Bimbatti, Aniello Piscopo, Aldo Guarnieri, Giuseppe Scaramozzino, Nello Chendi, Wander Furlan, Fabio Baroni, Tonino Casari Bariani, Luigi Frezzato, Nicolino Mangolini, Albertino Stocco, Roberto Magaraggia, Iginio Bendin, Diego Crivellari, Gianni Franchi, Giuseppe Fini, Loredano Zampini, Giovanni Nalin, Orazio Trambaiolli, Giampiero Gregnanin, Roberto Costa, Giuseppe Pietroni, Gino Spinello, Marioliti, Pino Sbando, Erre Stankovic, Vianello Monello, Gigi Osti, Gianni Magnan, Gaio Barfovskij, Gianmatteo Shakespeare, Vanni Destro, Maurizio Ferro, Nair, Diego Foresti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sapete dirmi come mai Mileno Scresan non ha firmato?