Sabbiolino assessore ai Trasporti

Prime tensioni nella Giunta che governa la costruenda Azzalingrado, dopo la decisione del compagno Graziano Azzalin di attribuire a Sabbiolino l’assessorato ai Trasporti, fino a ieri responsabilità di Nadia Romeo, e la presidenza dell’Interporto, dopo la defezione a ovest di Giuseppe Fini.
“A questo punto espatrio a occidente – ha detto Romeo – sono grata a Sabbiolino per avere incenerito quello scassamaroni di Pinocchio, ma non posso accettare che Azzalin decida sempre per conto suo. A Fausto Merchiori dico: o me o lui!”. Conclusa la frase è comparso un messo comunale con un visto per l’espatrio. Romeo è stata accolta al valico di frontiera di via Cesare Battisti dal B.V. Paolino, autoproclamatosi vladika di Rovigo Ovest, chiedendo ospitalità agli
uffici della Curia per le attività istituzionali. “Sono rimasto affascinato da questo incarico della tradizione montenegrina, in cui vi è coincidenza tra autorità politica e religiosa – spiega – ma aldilà delle mie professioni di fede, accolgo Nadia tra noi sapendo che ci tocca a legislature alterne. Un nota bene, dunque, per l’amico Merchiori: tra un po’ di tempo la rispediremo a est. A proposito che fine ha fatto Beppe Osti? Vabbè, intanto Nadia sarà utilissima a fare propaganda contro quei brutti bolscevichi che stanno dall’altra parte. Tié!”.
Sabbiolino, intanto si è subito messo al lavoro, annunciando come primo progetto la costruzione della metropolitana di superficie. “Non potevo ricevere regalo più bello per i miei cinquant’anni – afferma sorridendo il famoso pupazzo della Ddr – come sapete nella mia carriera televisiva ho guidato motociclette, automobili, astronavi, barche, elicotteri. Penso, dunque, di avere tutte le competenze per promuovere l’intermodalità. E’ importante la valorizzazione del centro storico che presto avrà una tranvia efficiente e moderna. Sarà la nostra risposta alla campagna contro il socialismo in atto a Rovigo Ovest. La vita sotto il capitalismo è peggiore e, stando ai nostri sondaggi, ne è già convinto un cittadino su due del settore occidentale”.