Le Politiche Giovanili a Cicciuzzo Sconciaforni

Si delinea la squadra di governo con cui Federica Zarri, in caso di vittoria alla provinciali, amministrerà Palazzo Celio. Forte dei buoni risultati ottenuti nelle primarie di questo blog, la pornostar ha infatti annunciato che nominerà assessore l'attore Cicciuzzo Sconciaforni, delegandogli Cultura e Politiche giovanili. Nato a Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia il 24 febbraio 1979, Sconciaforni si è formato presso il gruppo teatrale "La vaga novella", diretto dal maestro Samuel Phyrson Clegg III pseudonimo di Turiddu Rigobello, pescivendolo e informatore dei servizi segreti sammarinesi. Dotato di un talento fuori dal comune debuttò nel cinema con "Sognando Cicciuzzo" (nell'immagine un fotogramma del film), amaro dramma di un adolescente della buona borghesia lombarda che non riesce a farsi accettare dai coetanei a causa della difficoltà di trovare pantaloni e mutande della propria taglia. Commovente la scena madre in cui con le lacrime agli occhi dice: "Le mie vergogne esposte vi creano imbarazzo, ma dovreste vergognarvi voi della vostra intolleranza verso un ragazzo sensibile, che vale tanto oro quanto pesa". Frequentando il Piccolo di Milano ha conosciuto Federica Zarri ed è nata in breve una grande amicizia. "Abbiamo poi recitato assieme nel lungometraggio "Grasso che cola", ambientato durante un pomeriggio afoso d'estate in un'automobile in coda tra i caselli di Pero e Cormano. Neanch'io immaginavo potesse avere tanta verve e verga. Mi ha confidato che presto passerà dietro alla telecamera per dimostrare di essere a tutti gli effetti un professionista nell'arte del montaggio. Ma quel progetto può aspettare: il Polesine ha bisogno di uomini nuovi e gravidi di idee che possano offrire un'alternativa percorribile al malgoverno della sinistra. Li sfido a trovarmi un solo nome di tale statura".