Ecco ancora una volta le visioni del veggente Leonida Gusmaroli nella consueta rubrica settimanale tanto apprezzata dai navigatori polesani.
Rovigo, città libertina
Con la fine del sobrio mandato di Merchiori, si apre l'era di Gelmino Barozzi, eletto sindaco di Rovigo con il 78% delle preferenze dopo aver salvato la città della catastrofe spaziotemporale. Barozzi legalizzerà la marijuana e i matrimoni omosessuali, emarginerà il bigottismo ideologico in nome dell'anarchia pacifista e istituirà il "Camporella Day" sull'isola di Bosgattia, sorta di revival fricchettone dedicato all'amore libero. Durante il suo mandato, l'Asl 18 otterrà di inserire nei Lea l'operazione di allungamento artificiale del pene. Barozzi inviterà gli americani a realizzare una base militare vicino a Concadirame solo per il gusto di farla chiudere mezz'ora dopo l'inaugurazione.
"Ero io l'impostore"
L'ultranazionalista serbo e criminale di guerra Tomislav Bozovic viene arrestato a Venezia, dove si era rifugiato sotto la falsa identità di Nino Peghin, gondoliere e menestrello. Bozovic, accusato di svariati eccidi commessi sotto l'effetto dello speed, rilascerà una sconcertante confessione: "Per molto tempo ho scritto sul Corriere del Veneto con il falso nome di Vianello Monello". Il giorno dopo verrà trovato morto nella sua cella all'Aja. "Un attacco fulmineo di sclerosi laterale amiotrofica", la conclusione del coroner dopo l'autopsia. I parenti di Vianello Monello chiederanno un'inchiesta per stabilire se Bozovic fosse davvero l'impostore che ha continuato a firmare gli editoriali anche dopo la morte, la resurrezione e il martirio di Vianello Monello. Il Corriere smentirà. La rubrica "Good Morning Rovigo" continuerà ad uscire ogni domenica, al posto dei "Segreti di Pulcinella" di Gigi Migliorini.
L'ultima profezia
Questo blog si autodistruggerà automaticamente e nell'indifferenza generale alle 23.59 del 1° settembre 2008.
2 commenti:
Speriamo sia una profezia valida come le previsioni sportive di Salvatore Bagni o di Galeazzi...
La prospettiva preoccupa anche me, come intuirai. Certo, se Gusmaroli vale come veggente quello che vale come meteorologo... ci si vede il 2 settembre per festeggiare lo scampato pericolo.
Posta un commento