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Caro Ernesto, un risultato storico, non trovi?
Bah. Posso solo dire che non fa molta differenza la vittoria dell'uno o dell'altro, almeno dal punto di vista politico. Negli ultimi venticinque anni il livello etico e culturale del paese è crollato vertiginosamente e questo si rispecchia nella politica. Credi che con questo presidente ci sarà qualche cambiamento? No, alla fine vedrai che andrà come sempre: spartizione degli assessorati e largo agli scaldapoltrone negli enti secondari. Quanto ai valori di questa coalizione, che ti devo dire... Una società di merda può solo eleggere gente di merda.
Questo ripropone la questione morale come priorità per la politica?
Fuffa. Stronzate. Cazzate. La questione morale non può essere impugnata da gente immorale. E poi, che cazzo, sono stufo di sentirmi citare Berlinguer, quel faccia da culo che voleva fare gli accordi con i democristiani. Puah! Sai chi è l'eroe del nostro secolo? Leopoldo Mastelloni.
Vabbè. Un'ultima domanda: e adesso?
E adesso cosa? Destra o sinistra, chiunque vinca ha già dimostrato in questi anni di avere come unico interesse mantenere i privilegi acquisiti e amministrare l'esistente. E' significativo che nel dibattito elettorale si sia sentito parlare solo di infrastrutture, economia, famiglie, partite Iva. Sono finiti fuori dal dibattito gli immigrati, i gay, le coppie di fatto, la cultura, gli spazi pubblici, le minoranze. Si è parlato solo di cagate e spesso si è parlato in modo autoreferenziale. Cosa vuoi che cambi?
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