Sconcerto e angoscia nel Pdl, dopo l'incredibile episodio accaduto sabato ad Adria, quando l'onorevole Luca Bellotti del Pdl è intervenuto a sorpresa al comizio settimanale di Gino Spinello in un noto locale adriese, dove s'è pure fatto fotografare con amici e sostenitori, come dimostra lo scatto a lato.
"Il grande Gino è l'unica vera garanzia per Adria - ha dichiarato, abbracciando l'ex vicepresidente della Provincia - Peccato che quel beota di Frigato l'abbia fatto fuori, perchè sarebbe stato un ottimo presidente della Provincia. Il buon Bobo non ha nessuna possibilità di vincere, per cui esorto gli elettori del Pdl a mettersi una mano sul cuore e votare direttamente per Spinello, regalandogli un buon 85% di preferenze. Per la Provincia lascio la libertà di scelta, ma per favore evitate di votare Antonello Contiero, se non volete trascinarci tutti in un abisso. Per conto mio voterò Guglielmo Brusco, che è mio compaesano, è un uomo gioviale e onesto, anche se l'ideale sarebbe avere Vanni Destro come vicepresidente, per dare quel valore aggiunto di tutela del nostro ambiente e del nostro splendido Delta. Abbasso il carbone puzzone! Viva il solare! E soprattuto diritto di voto agli immigrati, che per anni si sono fatti un culo così in fonderia, consentendo all'economia di filare, porcaccia miseria!". Un discorso ritenuto troppo di sinistra perfino da Spinello, che tuttavia ha incassato con un sorriso l'appoggio ricevuto dal rivale.
Peccato che poche ore dopo la verità sia venuta a galla: nello stesso momento in cui quanto narrato accadeva, Luca Bellotti si trovava infatti a Roma, dove stava depositando una mozione relativa al contrasto della calura afosa tipica delle zone bonificate nel recente passato. Quello di Adria, si è scoperto, non era altri che che il Barzellettiere Demoniaco, il malvagio clown che da giorni terrorizza il Polesine con elevate dosi di umorismo stagionato e scherzi da prete per nulla esilaranti. In serata, infatti, è giunta la rivendicazione, come sempre scherzosa, nella forma di una cartolina irriverente nei confronti delle forze dell'ordine: "Perchè i Carabinieri quando decidono di giocare in borsa, dopo due giorni sono abbronzatissimi? Perchè gli hanno detto di prendere Il Sole 24 Ore". Furiosa la reazione di Bellotti: "Cazzo, quella faccia da culo non sono certo io! - ha sbottato, osservando il reportage fotografico che lo ritraeva mentre socializzava con il nemico - Quel deficiente va acciuffato a tutti i costi! Metto una taglia di cinquanta euro sulla sua testa! Vivo o morto"
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