domenica 31 maggio 2009

Le visioni di Leonida Gusmaroli #28

Sconcertanti le previsioni di Leonida Gusmaroli di questa settimana. Non c'è più nulla da prevedere, perchè non c'è nessun futuro! Com'è possibile? Ce lo spiega il nostro veggente di fiducia nella righe che seguono, mentre noi cerchiamo di contenere le palpitazioni...

Il futuro non c'è più
Una concomitanza di eventi astrologici, politici e fisici creerà un'alterazione, forse permanente, dello spaziotempo polesano, tale per cui il continuum si avviterà su se stesso in un eterno presente. Il futuro smetterà di esistere e Rovigo sarà governata in eterno dagli stessi amministratori, mentre le campagne elettorali che si ripeteranno ciclicamente verteranno costantemente sui temi di sempre. La Nogara-Curicchi, che non sarà mai realizzata, sarà al centro di un dibattito eterno, mentre proseguiranno senza finire i lavori della Valdastico Sud. ("Ce la prendiamo comoda, tanto ormai tutti sanno che è un'opera assolutamente inutile", commenterà ironico l'assessore provinciale ai Lavori Pubblici.) La riconversione a carbone della centrale di Porto Tolle rimarrà in eterno stallo, mentre il rilancio del Parco del Delta del Po verrà proclamato periodicamente senza mai di fatto prendere forma compiuta. Nessun comune polesano sfuggirà alla prigione spaziotemporale, nè alcune ente si dimostrerà capace di trovare le strategie per uscirne. La ditta Gusmaroli Snc, specializzata in visioni e previsioni, chiuderà i battenti, causa mancanza di futuro, e si trasferirà in Polonia. Solo dopo un po' alcuni cittadini inizieranno a rendersi conto che qualcosa non va: "Mi sono accorto che il regalo del mio compleanno era identico a quello di due anni prima - testimonierà il leader dei rivoltosi - Poi ho constatato che stavamo facendo campagna elettorale sugli stessi argomenti della precedente, che a capo degli enti, dei consorzi, delle associazioni di categoria ci sono sempre le stesse persone, che tutto resta sempre uguale. E' stato come svegliarsi da un sogno e precipitare in un incubo".
Solo con l'aiuto di Gaio Barfowskji e non senza trovare resistenze nell'establishment, i rivoltosi costruiranno un macchinario in grado di liberare Rovigo dalle secche spaziotemporali. Nel frattempo nel mondo esterno sarà già il 2064.

1 commento:

Pimpinella ha detto...

Che fine ha fatto quel fesso di Tornello Vianello?