"Aveva passato ogni limite!"

"Ma quali viaggi nel tempo? Ma quale complotto alieno? Ma quali debiti? Non ho mai sentito tante sciocchezze! La verità è che Cicciuzzo è stato fatto fuori prima che potesse interpretare il film della sua vita. Io non faccio nomi sui responsabili, vi dico solo il titolo del film: Cicciuzzo Cristo".
E' destinata a non fare, come sempre, alcuno scalpore, la dichiarazione di Leonard Pitticaldi (nela foto), produttore e regista di nicchia di film porno gay a sfondo storico e in commedie trash in cui si deridono i disabili e le minoranze etniche. Dopo tanti anni, racconta Pitticoladi, la sua carriera era vicina ad una svolta, grazie all'amicizia stretta con Cicciuzzo Sconciaforni durante un festino con minorenni. "Abbiamo discusso a lungo assieme, mentre trincavamo Cuba Libre e ci facevano a vicenda - racconta il produttore - Gli ho esposto la mia idea di un film porno omosessuale sulle vicende di Gesù Cristo. Entrambi eravamo concordi nell'affermare che i tempi sono maturi per guardare con ironia e distacco a quella triste storia". La sceneggiatura, scritta a quattro mani da Sconciaforni e Cittipaldi, prevedeva che Cicciuzzo interpretasse Gesù Cristo fino al drammatico finale che tutti conosciamo. Memorabili alcuni sketch hard che sarebbero certo passati alla storia, come l'incontro tra Cicciuzzo Cristo e la Maddalena, che nel film è in realtà un transessuale brasiliano molto dotato. Più pecoreccia e scontata la scenetta di Cicciuzzo che resuscita Lazzaro praticandogli una fellatio. Scontata anche la versione dell'ultima cena, che potete immaginare tranquillamente da soli.
"Abbiamo voluto accontentare i gusti di tutti e ci siamo anche contenuti per evitare di offendere la Conferenza Episcopale Italiana - precisa comunque Leonard Pippobaldi - Ad esempio abbiamo deciso di comune accordo di cassare un paio di scene molto hard, con protagonista Cicciuzzo già crocefisso". Ciononostante, dice Pinacolaldi, le gerarchie ecclesiastiche sarebbero venute a conoscenza del progetto, inviando lettere di fuoco al produttore, accusato di eresia. "Minacciavano di scomunicarci, e passi - dice il solito nostro - Ma ho ricevuto promesse di vendetta tremende. Mi sono rivolto al veggente Leonida Gusmaroli e questi ha previsto che verrò aggredito e percosso fino alla morte con un salame stagionato da un prete lefebvriano di nome Otto Schnauserfuncher, già noto alle forze dell'ordine per i suoi trascorsi pedofili e per le simpatie naziste. Ho chiesto alla Polizia di tenerlo d'occhio, ma di lui non si hanno più notizie da quando, nel 2001, fu inserito nella lista dei possibili attentatori a bordo dell'aereo che centrò la torre sud del World Trade Center. Io sospetto tuttavia che sia ancora vivo e che ci sia lui dietro al rapimento del mio amico Cicciuzzo, e temo che il prossimo sarò io!"