martedì 19 maggio 2009

Drammatico incidente

E' salvo per un pelo Vianello Monello, vittima nella mattinata di ieri di un drammatico incidente a Ginevra, proprio sul litorale del celebre lago svizzero.
La Porsche impazzita del celebre opinionista del Corriere del Veneto, raccontano i testimoni, ha iniziato a sbandare, quasi falciando una scolaresca francese, per poi schiantarsi a tutta birra contro una ringhiera in ferro battuto (nella foto, il tragico impatto). Immediato l'intervento dei sanitari e dei vigili del fuoco, che hanno dovuto farsi strada tra le lamiere a suon di flessibile. All'interno della macchina, ridotta a un groviglio di metallo, si trovavano il celebre elzevirista e il suo dattilografo e discepolo Jean Luc Balboa, imberbe promessa del giornalismo sui cui rapporti con Vianello Monello circolano da tempo turpi pettegolezzi sui rotocalchi. I soccorritori sono riusciti a estrarre il maitre a penser rodigino dall'abitacolo ancora vivo, ma per il suo prediletto c'è stato poco da fare: dopo alcuni disperati tentativi di estrargli il cruscotto dal bacino, il medico intervenuto ha decretato che non c'era nulla da fare E' stato pietosamente abbattuto, ma almeno non ha sofferto.
"Meglio a lui che a me - ha dichiarato con un filo di voce Vianello Monello, mentre veniva caricato sull'ambulanza - Me ne troverò un altro di ragazzino voglioso di fare carriera. Questo mi aveva già stufato". Poi il poveretto ha perso conoscenza, a causa delle gravi ferite riportate. Oltre a un pesante trauma cranico, l'elzevirista ha subito gravissime lesioni agli arti inferiori, giudicate guaribili per intervento della Vergine di Medjugorie. Il Corriere ha comunque garantito una delle migliori equipe mediche al mondo a quella che è ritenuta una colonna portante dell'edizione veneta: "Non badiamo a spese - ha dichiarato il direttore Ugo Savoia, battendo il pugno sul tavolo - Dobbiamo salvare la vita del nostro amato collaboratore, dovessi tirarli fuori di tasca mia!" Al termine di un'operazione durata quindici ore, le gambe di Vianello Monello sono state rimesse in sesto con un complicatissimo intervento di chirurgia ricostruttiva.
Curioso il modo in cui pare sia stata costituita l'equipe: "Fino a venti ore fa ero con Emergency a Lashkar Gah, in Afghanistan, a salvare bambini feriti da bombe e mine - racconta uno dei medici dell'equipe - Poi sono arrivati questi tipi in giacca scura che, a mano armata, mi hanno intimato di seguirli e mi hanno caricato su un aereo. Non ho potuto opporre resistenza. Ora che ho salvato la vita a questo stronzo chiedo che mi lascino tornare al mio lavoro". Ora Vianello Monello è in come farmacologico in una clinica privata, mentre già in queste ore i suoi fans si affollano all'esterno. Il corpo di Jean Luc Balboa, invece, è stato rispedito alla famiglia per le esequie, che avverrano in forma privata dopodomani. Ma già le riviste scandalistiche sarebbero pronte a rivelare incredibili retroscena della liaison tra l'opinionista e il suo servetto, nonchè sulla dinamica dell'incidente. La città delle organizzazioni internazionali, il polo finanziario elvetico, il castrum che fu degli Allobragi e dei Burgundi, insomma la buona vecchia cittadina svizzera delle banche e degli orologi a cucù sembra terreno fertile per numerosi misteri che riguardano anche il vetusto e nebbioso Polesine. (Continua)

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