lunedì 8 giugno 2009

Filmini di Vianello Monello nella tana delle Tigri

Un nuovo scandalo ha colpito Vianello Monello, il columnist del Corriere del Veneto, ancora ricoverato in una clinica svizzera dopo il drammatico incidente con la sua Porsche, in cui ha perso la vita il suo braccio destro Jean Luc Balboa.
Il capo dell'esercito cingalese, Sarath Fonseca, ha divulgato nelle scorse ore alcuni fotogrammi di un video ritrovato in una delle roccaforti delle Tigri Tamil, espugnate poche settimane orsono a prezzo di una strage di civili. Se già erano stati sollevati dubbi sul fatto che l'incidente di Vianello Monello fosse stato organizzato dai servizi segreti cingalesi, ora è chiaro che comunque il governo di Colombo non intende perdere l'occasione di screditare uno degli ultimi rappresentanti dell'Ltte all'estero. Tutti sanno, infatti, che Vianello Monello si avvicinò alle Tigri Tamil dopo essere stato raccolto, in fin di vita, da una loro fregata, in seguito al naufragio del Coniglio Napoleon, la barca da bucanieri con cui si era affondato in preda a un raptus nel bel mezzo dell'Oceano Indiano. Ospitato dalle Tigri, l'ex elzevirista aveva appreso le arti della guerriglia, per metterle poi in pratica in uno spettacolare attentato, fortunatamente fallito, al Corriere del Veneto.
Ma le immagini divulgate da Fonseca dimostrano che in quel periodo non fu solo addestramento militare. Lo dimostra del resto il fotogramma che pubblichiamo poco sopra. E' un video hard assai spinto, quello rinvenuto nel covo dei guerriglieri. Vianello Monello sarebbe entrato nelle grazie di uno dei capi guerriglia, attizzato dall'enorme seno trapiantato per sbaglio all'opinionista in una clinica di Taiwan e appartenuto alla pornodiva Gesualda Laputtana. Vianello Monello avrebbe accettato di farsi ritrarre dal suo amante in alcune pose molto intime, prima di lasciare l'isola per tornare in Italia.
"Ciò dimostra inequivocabilmente che quel filoterrorista è un zozzone - ha dichiarato Fonseca, mostrando le immagini alla stampa - Il giorno in cui uscirà dal coma ci si pensi due volte prima di legittimarlo ancora a scrivere una sola riga su un giornale". Irata la reazione del direttore del Corriere del Veneto, Ugo Savoia "Sul mio giornale pubblico quel cazzo che mi pare, almeno finchè ci sarà la libertà di stampa! - ha tuonato - Fonseca abbia almeno il buon gusto di comprarsi quote societarie prima di dettare la linea editoriale della nostra prestigiosa testata!"

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