giovedì 4 settembre 2008

Corso del Popolo a pagamento

Veneto Strade ha presentato il progetto della A32 "Ponte Roda - Rovigo Castello" che trasformerà il tratto centrale di corso del Popolo in una autostrada a pedaggio. Due i caselli previsti, entrambi a elevata automazione, lungo un percorso di 350 metri a tre corsie allargabili a quattro entro il 2015 se i volumi di traffico previsti dai promotori verranno confermati. Nello studio di fattibilità è ipotizzata anche una grande area di servizio da ricavare in via Laurenti, davanti a Palazzo Roverella nel cui cortile verrà, previa costruzione di un soffitto in cartongesso, ricavato un autogrill con prodotti a chilometri zero. Pare che Massimo Ghiotto si sia già reso disponibile a gestire il distributore di carburanti, avendo già a disposizione un bar in cui ricaverà pure uno spazio per la vendita di prodotti no oil. "Abbiamo fatto un paio di conti - spiega Silvano Vernizzi, amministratore delegato di Veneto Strade - visti i costi di circa dieci milioni al chilometro avviare un project financing è l'unica opzione davvero praticabile, se non vogliamo precipitare in uno scenario da Salerno - Reggio Calabria. I residenti stiano tranquilli: saranno esentati dal pedaggio per venti anni nel raggio di venti chilometri". Entusiasti i commercianti del centro storico che hanno chiesto la garanzia di almeno cinque trasporti eccezionali al mese e l'introduzione dell'obbligo di conduzione di un Suv per i quattordicenni. "Hanno un bagagliaio capiente - spiega la signora Margherita Cippalippi, commessa di un negozio di abbigliamento - negli scooter non si riesce mica a caricare le borse. Bisogna educare i cittadini a un consumo consapevole fin dalla giovane età". Non si sbilancia, invece, il sindaco Fausto Merchiori: "La costruzione di un'autostrada o la pedonalizzazione di corso del Popolo sono ipotesi che vanno valutate in un ampio confronto con i residenti e le categorie produttive, in modo che la Giunta comunale, che ha la responsabilità delle decisioni finali, possa pronunciarsi avendo ben presenti tutte le problematiche". L'opposizione, per parte propria, accusa Merchiori di scarso coraggio affidando il commento al forzista Aniello Piscopo: "Non si può pensare di creare sviluppo e benessere in città se si tira il freno a mano di fronte a ogni iniziativa imprenditoriale coraggiosa".

Nella foto il render del casello di piazza Matteotti

Nessun commento: