mercoledì 17 settembre 2008

Andate e prostituitevi

"Gli amministratori di società che interessano fortemente la collettività, come il Censer e l'Interporto, hanno mandato di sperimentare qualsiasi via percorribile per reperire liquidità, necessaria non solo per riequilibrare i conti in passivo, ma soprattutto per programmare azioni di sviluppo". Sobrio il commento del sindaco Fausto Merchiori, dopo l'apertura di Giuseppe Fini a nuove strategie di fund raising sull'onda del caso di Marcello Gagliardi Foccas De Pepoli, baronetto di Hurlington e collaboratore di spicco del Corriere del Veneto, costretto a prostituirsi per pagarsi le rate della Maserati. Una storia che aveva fatto riflettere in molti, soprattutto sull'opportunità di rivedere pregiudizi e ostilità verso una professione, quella del gigolò, ancora ricercata sul mercato del lavoro. E il primo a farci un pensierino era stato il presidente dell'Interporto, Giuseppe Fini, con una dichiarazione shock, in cui ammetteva che avrebbe sfruttato il proprio charme presso le belle donne per rimpinguare le casse in difficoltà.
"Non posso che complimentarmi con il presidente Fini - prosegue Merchiori - perchè in questo momento di grande difficoltà è necessario superare l'assistenzialismo pubblico e ricercare possibilità di sostegno economico rivolgendosi al privato o puntando sull'intraprendenza degli amministratori. Convengo anch'io che Fini è un uomo ancora piacente e che gli anni hanno solo accresciuto il suo charme da uomo maturo. Ritengo poi che l'impermeabile un po' demodè da tenente Colombo gli conferisca il giusto tocco di stile". La dichiarazione dell'ex onorevole rischia di provocare una reazione a catena, a giudicare dal commento rilasciato dal presidente del Censer, Massimo Borgato, ad un cronista del Gazzettino: "Non nego che Fini sia un bell'uomo e in questo l'Interporto, a mio avviso nel perdere Borgatti ci ha sicuramente guadagnato - dice Borgato - Faccio però notare che io sono assai più giovane e aitante dell'onorevole Fini, dunque sono sul mercato anch'io. Tutti poi conoscono la fama di tombeur de femmes di Giovanni Papuzzi, dunque non vedo perchè non coinvolgere anche lui. Sia come sia, dobbiamo discuterne con i soci, prima di avviare qualunque iniziativa, ma possiamo comunque sperimentare percorsi di autofinanziamento nel caso ci fossero signore e signorine interessate. Naturalmente dovrò anche curare un po' di più la mia forma fisica, perchè con questa panza che mi ritrovo rischio di pregiudicarmi le migliori opportunità di ingaggio. E' pur vero che a molte signore piace l'uomo cicciotto e con pochi capelli, ma il mio medico mi consiglia di perdere peso prima di dedicarmi a certe performance. Conto molto sul fatto che il Comune inauguri al più presto la nuova ciclabile dal centro all'università, così potrò venire al lavoro in bicicletta ogni giorno, smaltendo i chili di troppo".

Nella foto, una classica strategia di fund raising

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