venerdì 19 settembre 2008

Sanità: tregua infranta

La fuga di Guglielmo Brusco in Nepal che, all’ultimo, ha fatto saltare l'agognato matrimonio con Adriano Marcolongo diventa a tutti gli effetti un caso politico di portata internazionale. Le dichiarazioni rilasciate questa mattina in una conferenza stampa dal direttore generale dell’Asl 18 rischiano infatti di incrinare profondamente i rapporti tra l’Italia e la repubblica di Katmandu.
Marcolongo, infatti, ha pronunciato parole astiose nei confronti del governo guidato dal presidente Prachanda, che ha convocato l'ex assessore provinciale come consulente in materia di sanità pubblica. “Hanno fatto fare una scelta avventata al mio amato Mino – ha detto, rovesciando gli occhi e cadendo in trance al tavolo della Sala Azzurra - e io vi posso assicurare che quella persona (il presidente Prachanda, ndr) gli si... gli cra... gli cadranno gli occhi, il cervello e la lingua. E questo lo... nooooo, no perché io stanotte farò qualcosa che in vita mia non ho mai fatto, così farò capire a qualcuno, chi realmente io sono, è arrivato il momento, no? Io parlo l'aramaico, l egizio antico, scrivo le Scritture Sacre dell’amore di Dio e dei Santi, ma quando voglio fare giustizia, mi trasformo anche in qualcun altro, dato che ho il potere sul bene e sul male, e siccome che alcuni osano toccarmi o crearmi dei problemi allora a questo punto, io per la prima volta in vita mia, userò i poteri degli antichi. Quindi staremo a vedere questa grande sfida che fanno, perchè non la faranno a me: debbono lottare con gli antichi. Allora io si che rido e loro piangeranno”.
Parole a tratti sconnesse, ma assai minacciose, quelle del direttore generale. E non bastano le rassicurazioni dei suoi collaboratori, che parlano di "comprensibile stato d'animo di un innamorato ferito". Chi sperava che il matrimonio Brusco-Marcolongo avrebbe messo la parola "fine" ad anni di astio e lotta sulla sanità pubblica, ha dovuto ricredersi in fretta: il tono della polemica sembra invece destinato a subire un'escalation. Alla fine della trance, Marcolongo ha perso i sensi ed è stato portato d'urgenza al Pronto Soccorso, dove il medico Tiziana Virgili l'ha assistito amorevolmente: "Come medico devo mantenere il doveroso distacco - ha commentato - Ma come assessore provinciale esprimo tutta la mia riprovazione nei confronti del collega. Chi non ha visto con i propri occhi lo stato d'animo in cui versa Adriano, non può capire. E' un fiore a cui è stato reciso lo stelo". In contemporanea Marco Di Lello, in rappresentanza dell’associazione “Polesani nel mondo”, ha convocato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, per organizzare un viaggio riparatore presso il governo nepalese. L'onorevole Luca Bellotti avrebbe già assoldato lo scalatore Reinhold Messner e convinto una nota marca di acque minerali a sponsorizzare la spedizione. I nomi dei componenti saranno resi noti nelle prossime settimane.

Nessun commento: