mercoledì 10 settembre 2008

I have a drink

Stanotte ho fatto un sogno. Mi recavo alla presentazione del nuovo libro di Mattia Signorini "Se cerchi figa a Rovigo sei capitato male", che il giovane scrittore polesano avrebbe tenuto, in forma di lectio magistralis, al Cur di viale Marconi. Nel passare davanti alla mensa dei poveri, assistevo impotente all'assalto compiuto da uno squadrone di talebani a danno della struttura. Gli integralisti islamici, infatti, erano furiosi perchè la mensa, gestita da volontari di ispirazione cristiana, non rispettava gli orari del Ramadan. Mentre i jihaadisti iniziavano a giustiziare i volontari della mensa, interveniva la Nato con un bombardamento chirurgico che colpiva con grande precisione donne e bambini, sventrando interi palazzi, compreso la vicina succursale della Regione Veneto. Moriva anche il ministro Brunetta, che in quel momento controllava la produttività dei dipendenti dell'ente, cercando di scoprire esattamente quale lavoro facessero.
A quel punto avevo un flashforward in cui vedevo Rovigo nel 2097: dopo il ritrovamento dei residuati bellici Nato di 89 anni prima, l'imperatore del Regno libero di Rovigonia, Cristiano Pavarin III, fondava un Comitato di cittadini per chiedere la bonifica dell'area al supremo dominatore intergalattico Klonzo XVIII.
Intanto nel 2008 la presenza di talebani armati per le vie di Rovigo bastava a fare inserire la città nell'elenco degli stati canaglia (pur non essendo uno stato) censiti dall'amministrazione Bush, anche a causa dei profondi legami di amicizia della giunta comunale con la Corea del Nord. Per festeggiare l'ammissione all'esclusivo club "Asse del Male", il sindaco Fausto Merchiori organizzava un party con il Caro Leader Kim Jong-Il, il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad e la medium Wanda Gusmaroli, incaricata di riportare tra i vivi i defunti Saddam Hussein e Slobodan Milosevic. In realtà evocava l'anima trapassata del signor Saddam Milosevic, impiegato del catasto genovese morto nel 1978 in una rissa nell'angiporto del capoluogo ligure (il manifesto quel lontano giorno aveva titolato "Pesto alla genovese"). Risultava comunque una presenza simpatica e festaiola. Lo so perchè anche io ero invitato a quella festa, che si concludeva con un allegro torneo di stone face con Cicciuzzo Sconciaforni sotto il tavolo. Dopo la festa Merchiori annunciava la nascita del partito Ba'ath polesano, caratterizzato da un programma laico, socialista e progressista.
Dopo essermi svegliato, ho telefonato al mio amico James Senese per chiedergli di interpretare attraverso la smorfia il sogno che avevo appena fatto, potendo così giocare i numeri al lotto. Dopo avermeli rivelati, mi ha deliziato con una personale interpretazione della "Tammurriata Nera" accompagnandosi con il sassofono. Il veggente Leonida Gusmaroli mi ha assicurato che questo sogno è in realtà una premonizione di eventi che stanno per accadere realmente.

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