Sparati nello spazio con palloncini gonfiati di una miscela speciale di elio, ossigeno e combustibile per astronavi. E' questa la punizione esemplare con cui il sindaco Fausto Merchiori ha deciso di colpire i promotori del colpo di stato che ha portato brevemente alla guida della città la burkinabé Edith Sankara. La cerimonia di lancio dei congiurati è stata organizzata in un clima festoso in piazza Vittorio Emanuele, proprio sotto il campanile di Palazzo Nodari (nella foto Merchiori compie il lancio inaugurale). «E' un chiaro messaggio a chi in futuro penserà ancora di mettere in atto simili propositi - ha detto il sindaco - il fatto che io sia persona urbana e misurata non deve far pensare a lorsignori che mi trastulli con balocchi e gingilli da vil donnetta. Esprimo apprezzamento per la decisione del ministro Maroni di lasciare mano libera a noi sindaci per combattere senza quartiere mengrami di ogni natura".
Non è stata sparata nello spazio Giovanna Pineda, assessore all'Immigrazione e organizzatrice principale del tentativo di scalzare Merchiori con il primo sindaco donna e di colore. "Ha promesso che mi procurerà l'ormai raro vinile in cui i Laibach remixano i Morbid Angel - spiega Merchiori - l'ensemble sloveno di musica industriale è per me una passione quasi equiparabile a quelle per l'apicoltura e la letteratura italiana dell'Ottocento".
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