domenica 8 giugno 2008

Caccia al pennuto

Si aggrava la situazione del parco Maddalena, invaso da uno stormo di fenicotteri mutanti, attratti nell'entroterra dal lezzo dei cadaveri dei giovani tossici suicidatisi in memoria del caro Vianello Monello. L'ingestione delle carni contaminate da inaudite dosi di eroina, denunciano i medici del Sert, rischia di avere ulteriori effetti deleteri sul metabolismo dei trampolieri, già sconvolto dall'ingestione di pallini di piombo nel Delta del Po. Nessuno sa, infatti, cosa potrebbe comportare l'accoppiata tra droghe pesanti e saturnismo per il delicato sistema nervoso dei pennuti.
E mentre il centrosinistra annaspa, cercando una data buona per il consiglio comunale monotematico richiesto a gran voce dal centrodestra, una nota di Antonello Contiero, capoccia della Lega rodigina, mette in luce un altro aspetto della vicenda: "Mutanti o non mutanti, non è questo il problema - scrive Contiero - Qui si pone la questione che questi animali migrano dall'Africa nera fino al nostro Delta padano, al di fuori di qualsiasi regolamentazione e in totale clandestinità. Vengono al nord a rubare cibo e casa agli uccelli nostrani e noi continuiamo ad accoglierli e persino a tutelarli. Io dico che i nostri cacciatori, invece di sparare alle nostre papere padane, dovrebbero tirare delle fucilate a questi volatili extracomunitari, per fargli capire che devono starsene a casa loro". Un plauso alla proposta della Lega viene dalle associazioni dei cacciatori: "Con l'evoluzione della tecnologia - fanno notare in una nota - oggi abbiamo comunissime armi da caccia, come il lanciamissili all'iprite o la bomba tagliamargherite, che permettono di uccidere migliaia di animali in pochi minuti. Ma non possiamo usarle perchè la Provincia mette paletti all'attività venatoria. E' questa la vera vergogna".

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