Dopo lo scandalo dei T-Red taroccati, che ha portato a ispezioni in alcuni comuni polesani, le amministrazioni locali stanno seriamente valutando una retromarcia sui cosiddetti semafori intelligenti, tanto odiati dagli automobilisti. Il comune di Guarda Veneta, già oggetto delle indagini dei carabinieri, avrebbe intenzione di rimuovere la malefica macchinetta, a seguito delle pressioni di un rinomato uomo politico polesano. Il motivo, stando a quanto si legge sulla parete del cesso di un autogrill, è legato ad alcune foto imbarazzanti scattate da un T-Red un po' furbetto. Le foto, che ritraggono il suddetto signore mentre pratica una fellatio, sono state inviate dal T-Red alla moglie, provocando una durissima crisi coniugale. "Ma non c'era alcun intento ricattatorio - precisa l'avvocato Luigi Migliorini, difensore della macchinetta incriminata - semmai un po' di sana goliardia come si conviene a uomini di mondo. Ci sono casi di T-Red che hanno inviato foto osè a Lele Mora o spillato soldi a poveri disgraziati. Metà delle foto pubblicate sui giornali scandalistici provengono dai semafori intelligenti, non lo sapevate?". Migliorini ha poi ricordato, nella rubrica domenicale del Corriere, di quando lui e l'amico Galan andavano in camporella con le rispettive morose nelle golene del Po.
Ancora una volta la soluzione proposta dalla Provincia prevede l'utilizzo di alcuni giganteschi dinosauri per la sorveglianza del traffico. "Dopo i buoni risultati ottenuti con gli iguanodonti - spiega l'assessore alla viabilità Daniele Chiarioni - puntiamo ora sui tirannosauri. Con un gioco di parole potrei dire che sostituiremo i T-Red con i T-Rex". Gli smisurati lucertoloni, addomesticati dalla Polizia Provinciale, sorveglieranno i semafori canonici, provvedendo a fermare gli automobilisti indisciplinati, eventualmente smembrandone l'automezzo e facendo scempio della loro carcassa.
Nessun commento:
Posta un commento