Torna a Rovigo Vittorio Sgarbi, vero aficionado delle inaugurazioni a Palazzo Roverella. Il critico d'arte e politico multiforme sarà infatti presente all'inaugurazione della mostra "Popò del mondo", che rinnoverà i successi de "La Belle Epoque". Entusiasta Roberto Magaraggia, che dopo avere cercato senza fortuna di intrecciare una relazione sentimentale con Lele Mora, ora punta tutto sull'amicizia con Sgarbi: "Avete notato che un po' ci assomigliamo? - ha detto ai giornalisti - Penso che io e Vittorio potremmo essere una gran coppia. Io del resto ho un sacco di puzzle con i quadri di Magritte che lui apprezzerebbe. Anzi, si potrebbe organizzare una mostra di puzzle, che bella idea! Aspettate che gliela proponga!"Intanto Sgarbi ha mandato una nota all'amico Luigi Costato, confermandogli la propria partecipazione all'evento: "E' sempre un piacere - ha scritto - venire a vedere la tua città di merda: è sempre lo stesso villaggio di campagna pieno di plebei polentoni e coatti? Verrò volentieri a farmi due risate con quelle quattro capre ignoranti e quella cricca di vecchi ammuffiti che voi rodigini spacciate per i i migliori intellettuali in circolazione! "
Nella foto, Sgarbi e Toscani imitano Luttazzi dopo l'affaire Travaglio a Satiricon
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