"No al razzismo, sì all'integrazione tra italiani e stranieri". Nell'illustrare il programma elettorale con cui correrà per Palazzo Celio, la diva dell'eros Federica Zarri pone al primo posto la questione immigrazione. "Non si può più pensare di gestire l'immigrazione con la stretta autoritaria e il becerume raz
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La Zarri annuncia altre provocazioni per rivoluzionare le politiche di sviluppo del Polesine. "Per governare occorre fantasia, non grigiume burocratico - commenta - E quanto a fantasie posso dire di essere davvero insuperata". Due battute anche sull'attacco ricevuto da Isi Coppola, amareggiata per essere stata scavalcata nella corsa alle provinciali: "Isi poteva prenderla più sportivamente, invece di attaccarmi su questioni personali. Cerchiamo di non essere bigotti! Ogni lavoro ha pari dignità. Io oggi mi sacrifico per il Polesine, questo ci tengo sia sottolineato: ma davvero pensate che fare il presidente della Provincia sia più gratificante che farsi inchiappettare ore e ore da un negrone superdotato? Quanto alle critiche sul mio modo di vestire, a parte che vorrei sapere quando mi ha visto vestita, si guardi lei che si concia che sembra un divano".
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