Il tradimento a sorpresa di Segaiolus XXVIII, il robot padano programmato per evirare i maniaci sessuali, ha colto di sorpresa tutti. Cambiatosi il nome in Panchobot, l'automa si è impossessato della tecnologia per il viaggio nel tempo elaborata da Ilario Bellinazzi, utilizzandola per fuggire nel Messico ribollente del primo Novecento, per combattere a fianco del rivoluzionario Pancho Villa. Il messicano, accoltolo con tutti gli onori e ribattezzatolo Boilerplate, lo ha dunque portato con sè nell'attacco a Columbus, New Mexico. L'episodio è stato ricostruito da Luigi Costato grazie ad una testimonianza fotografica, che qui riportiamo.
Amareggiato il leader della Lega, Antonello Contiero, recentemente tornato al proprio tempo dopo una lunga vacanza nell'Algeria del 1962. "La vera rivoluzione la stiamo facendo noi, oggi e qui. Che bisogno aveva di andare in mezzo a quattro mangiatortillas comunisti?" Più pragmatico l'atteggiamento di Gino Sandro Spinello, tra gli eroi che hanno risolto la magagna spaziotemporale recentemente occorsa: "L'incidente di Polesine Camerini ha creato fin troppi casini, questo è solo l'ultimo. Pian piano il Polesine si riprenderà. Ora è tempo di pensare alla campagna elettorale, perchè solo governando sapremo riportare un po' d'ordine in un continuum spaziotemporale tutto scombinato".
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