"Basta con questa gente che non lavora, vive alle spalle dei contribuenti, si comporta in modo stravagante e spesso infastidisce le persone perbene. Bisogna essere tolleranti senza essere buonisti". E' l'attacco della nuova enciclica di Gesù II, autoproclamatosi nuovo vescovo dei polesani dopo aver constatato il lassismo e la sospetta adesione al bolscevismo di Lucio Soravito De Franceschi. Una enciclica destinata a fare scalpore, perchè questa volta non se la prende con gli stranieri o con gli zingari: "A volte è doloroso dire certe cose, ma se si vuole essere coerenti con le proprie convinzioni bisogna andare fino in fondo - scrive - E allora diciamolo chiaro: se sì è contro la presenza in città di stranieri che non fanno un cazzo tutto il giorno, che si fanno mantenere dallo Stato, che hanno corsie preferenziali rispetto ai cittadini italiani e che pure disturbano e schiamazzano, nonchè si rifiutano di adeguarsi alla norma... se si è contro tutto ciò, come si può tollerare questi comportamenti da parte di italiani?" Il riferimento di Gesù II è chiarissimo: "Sto parlando dei disabili, che solo per il buonismo della sinistra stalinista sono divenuti intoccabili - prosegue - Ma pensateci: essi non vivono a scrocco e non turbano la tranquillità con le loro stravaganze, al pari degli stranieri? Essi non beneficiano forse di agevolazioni per trovare lavoro nel settore pubblico? Non ci impongono di costruire, a spese nostre, di noi che paghiamo le tasse, rampe d'accesso alle entrate degli edifici? Se cominciamo a pensare che non è colpa loro se sono così, prima o poi qualcuno penserà che non è colpa nemmeno dei negri se sono nati poveri e quindi bisognosi di emigrare nei paesi ricchi". Parole durissime, ma coerenti con le posizioni finora espresse dalla destra rodigina sul tema dell'immigrazione: "Dico solo no ai due pesi e due misure. Se non vogliamo che stranieri trasandati deturpino il nostro nel centro con la loro presenza, cominciamo a riflettere se non sia il caso di trasferire in apposite strutture, ben isolate, anche i down, gli storpi e i matti, cosicchè i cittadini si sentano più sicuri nella loro città".
Apprezzamento per le parole moderate di Gesù II è stato espresso dai vertici del centrodestra, dall'Udc a Forza Nuova. La Lega, in una nota ufficiale, esprime un solo rammarico: "Se il nostro leader Antonello Contiero fosse con noi, oggi potremmo applaudire assieme. Speriamo che la missione in procinto di partire ci riporti la nostra guida spirituale".
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