Un unico consorzio per tutto. "Si chiamerà Spectre"

Lo aveva promesso e lo farà. L'assessore al bilancio, Angelo Milan, ha presentato alla stampa la nascita del nuovo super consorzio che agglomererà tutte le partecipate rodigine, semplificando l'attuale marasma di careghe e careghine. "Era necessaria una razionalizzazione, con l'eliminazione di inutili doppioni e la semplificazione delle società esistenti", spiega Milan, illustrando come la nuova realtà gestirà l'area fiere, l'interporto, i servizi alle imprese, l'acqua, il gas e i rifiuti, la formazione al lavoro, l'organizzazione di eventi e un sacco di altre cose. "All'inizio - prosegue Milan - si era pensato a un nome sintetico come Intercensvipolacquasminfogest, ma abbiamo scoperto che questa parola in gujarati significa un insulto a tua sorella che non è il caso di ripetere. Dunque si è preferito scegliere un nuovo nome, dal suono evocativo: Spectre". Il consorzio Spectre, riunendo tutti i precedenti gestori di servizi, poteva però creare qualche dissidio con i vertici e i consigli di amministrazione delle realtà inglobate, ma la giunta ha pensato di risolvere la cosa istituendo un periodo cuscinetto ("una ventina d'anni, non di più"), in cui il Cda sarà composto da 679 consiglieri, appartenenti alle realtà precedenti, mentre il presidente sarà nominato direttamente dal sindaco. Immutata rimarrà inoltre la pianta organica, che sarà tuttavia razionalizzata e resa efficiente attraverso apposite divisioni di ruoli, come appare nell'immagine che riportiamo (cliccaci sopra per ingrandire), eventualmente integrandola con poche decine di collaboratori a progetto sottopagati. "Naturalmente qualche difficoltà organizzativa potrebbe esserci - spiega Milan - Dunque i cittadini portino pazienza se per i primi tempi potrebbero verificarsi disguidi, tipo l'interruzione completa dell'acqua, del gas e della raccolta di rifiuti. In un paio di anni il tutto dovrebbe assestarsi".