lunedì 15 settembre 2008

"Basta allarmismi sul Bomba Day!"

"Ma nun ce scassà". Così gli assessori Nadia Romeo e Giancarlo Chinaglia hanno liquidato le preoccupazioni espresse dalla scienziata Suellen Zorzetti in merito al bomba day del 28 settembre. Secondo l'eminente studiosa, la vicinanza tra la cava scelta per fare brillare gli ordigni e una fossa contenente carcasse di nutria, potrebbe causare un'eruzione di materiali inerti in grado di oscurare il Sole, annientando la vita sulla Terra. Seppure basate su modelli matematici assai precisi, le teorie della Zorzetto non convincono i due assessori, che ieri si sono incontrati per un vertice d'emergenza al bar Celio. "Non c'è nessun pericolo di nubi di pulviscolo assassino, come ipotizzato dalla signora di Bergantino - rettifica l'assessore provinciale all'Ambiente, ridendo senza contegno - La cosiddetta fossa piena di nutrie è a distanza sufficiente da non creare problemi. Abbiamo invece valutato l'ipotesi di smaltire tramite deflagrazione le carcasse di fenicotteri mutanti e baby tossici ammassatesi al Parco del Maddalena. In questo caso la dottoressa Zorzetti non si allarmi inutilmente: una volta esplosi assieme alle bombe, i corpi ormai mummificati si disperderanno in una miriade di coriandolini colorati, per la gioia di tutti i bambini. Questo almeno è quanto mi ha garantito il nostro consulente, il dottor Gaio Barfowskji, basandosi su un modello matematico elaborato mentre ascoltava per la sessantaseiesima volta di fila un disco dei Van Der Graaf Generator. Secondo Barfowskji, nella peggiore delle ipotesi, tutto quello che accadrà dopo l'esplosione della bomba trasformerà il mondo esattamente come ipotizzato da Tetsuo Hara e Yoshiyuki Okamura nella serie di Ken Shiro. Dunque non allarmiamoci: tutti i fan dei cartoni animati giapponesi avranno di che divertirsi".
L'assessore comunale Romeo, liquida le dichiarazioni della Zorzetto come pure farneticazioni: "Non replico nemmeno a simili scemenze. Non abbiamo certo tempo da perdere, qui a Palazzo Nodari: ma chi ti pari, ca 'cca 'ncartamu turruna? Suellen, si 'bbona sula pa' cardara, và!" Dichiarazioni paragonabili per comprensibilità a quelle, zeppe di citazioni latine, dell'ex assessore Beppe Osti. Chiosa infine il sindaco Fausto Merchiori: "Io ringrazio molto la signora Suellen Zorzetto per il contributo mirato a valutare tutti i possibili rischi - dichiara - Ma, porco dito, è la tredicesima volta che provo ad andare in vacanza due giorni, dico due giorni, madonna beata, e mi tocca tornare al lavoro perchè c'è una magagna dietro l'altra. Sto perdendo i capelli e il mio riporto ormai sembra il ponte di Brooklin, la notte non dormo più, ho una gastrite che sembra l'Etna e mi vieni a rompere per 'ste cazzate, porco dissene. Ma basta, basta basta! Miseria ladra! Cazzarola! Maremma bucaiola! Mannaggia di quella vacca! Lasciatemi in pace!"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel dubbio io mi sono comprato un rifugo antiatomico con un altare politeista...

Anonimo ha detto...

Mi chiedo se tutto questo non finisca per condizionare gli esiti dell'esperimento di Ginevra con l'acceleratore nucleare. Le carcasse polverizzate di fenicotteri mutanti chi le raccoglie poi?

La Ghenga ha detto...

Le carcasse non le raccoglie nessuno, semplicemente si disperderanno nell'aria in forma di coriandolini colorati, perdincibacco.
Vuoi forse insegnare il mestiere al professor Gaio Barfowskji, insigne luminare dell'Università degli Studi di Cristiania?