Sempre richiestissime le previsioni per il futuro di Leonida Gusmaroli. Una rara certezza in tempi di incertezza, un faro per aiutarci a navigare verso il futuro, in questo presente carico di precarietà e imprevedibilità. Ecco le rivelazioni di questa settimana.
Elezioni al Consvipo
Dopo gli anni d'oro della gestione di Gianni Franchi, il nuovo presidente del Consorzio per lo Sviluppo del Polesine diventerà Gigi Berti, geometra di Cicese, solo casualmente omonimo dello stimato opinionista. Memorabile lo scambio di battute con il figlio Ferruccio, di otto anni. "Papà, ma che cos'è il Consvipo?" "Chiedilo a tua madre".
Venezia ladrona!
Nascerà ad Adria una nuova, rivoluzionaria formazione politica dal nome di "Lega Polesine". A spiegare i motivi, uno dei padri fondatori: "La tirannia di Venezia in Polesine è storia antica. A causa degli interessi veneziani e delle loro dispute con gli estensi la nostra terra è rimasta per secoli nell'arretratezza. Ancora oggi Venezia è una madre dispostica che prende soldi per i propri profumi e mai li restituisce per i nostri balocchi. Da Palazzo Balbi nominano i nostri direttori generali delle Ulss, tutti rigorosamente da fuori provincia. Decidono i vertici dell'Interporto. Ci impongono razionalizzazioni, tagli, sacrifici. Ci mandano giù le loro società speciali a fare le opere pubbliche, magari fatte anche di merda. Trattano Rovigo come la Terronia del Veneto. Non se ne può più!. Padroni a casa nostra e Venezia ca se ciavi". La Lega Polesine adotterà come simbolo il volto di Francesco Ortore, ribelle adriese protagonista dei fermenti ottocenteschi.
Hrrfulla'nghhtopeprp cambia sesso
L'alieno Hrrfulla'nghhtopeprp scoprirà che la riproduzione sessuata è più divertente di quella per partenogenesi e sceglierà di diventare uomo, optando per il nome di Carmelitano Scalzi. "Purtroppo Poligraf Poligrafovic Pallini è già stato usato", sarà il suo commento nella conferenza stampa dopo l'operazione eseguita da Asclepio Fricchione, gemello eterozigote di Esculapio.
2 commenti:
Ma come? Ieri l'assessore Gigi Osti ha presentato il Pat della giunta Merchiori e lei, caro Monello Vianello, non ci delizia nemmeno con un commento sull'insigne statista e le sue linee guida per lo sviluppo della nostra ridente cittadina?
Non conosco la persona di cui lei parla. E' assessore qui a Rovigo? Mi dia il tempo di documentarmi.
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