martedì 22 luglio 2008
Complotto sul cadavere di Vianello Monello
Un vecchio frigo arrugginito. E' quanto è stato trovato stamattina davanti al mausoleo di Vianello Monello, un dono che porta la firma delle Savm. Immediato l'allerta dei servizi segreti per capire come mai il frigo non contenesse il corpo di Vianello Monello, come previsto dagli accordi tra il Comune e i trafugatori della salma. Furioso il sindaco: "Batteremo tutte le piste, dal traffico di reliquie al complotto politico per sputtanare la nostra città". Intanto la politica non si ferma e Beppe Osti ha lanciato una raccolta di firme per realizzare il progetto originario di un mausoleo all'Interporto: "Lì dov'è collocata, quella schifezza nordcoreana è assolutamente inadeguata - dichiara - Mentre il mio svettante mausoleo doveva essere visibile già passeggiando per il Corso del Popolo pedonalizzato. Si va avanti". In un sito internet dietrologico, tuttavia, si sostengono incredibili connessioni tra la scomparsa del corpo di Vianello Monello e la messa nera di Loreo, che ha provocato l'uscita di Brusco dal movimento satanista. Secondo Lord Marcellus de Piscopo, autore dell'articolo "Giochi di potere sul corpo di Vianello Monello", le Savm avrebbero venduto a le povere ossa dell'opinionista del Corriere proprio a Beppe Osti, il quale le avrebbe utilizzate per la messa nera, nel corso della quale Vianello Monello sarebbe stato riportato in vita temporaneamente per essere duplicato attraverso l'ingegneria genetica come la pecora Dolly e poi essere nuovamente ucciso, al fine di avere due corpi da inumare in ciascun mausoleo e risolvere la diatriba. "Teoremi", si è limitato a dichiarare l'interessato, prima di avvolgersi nel suo mantello e scomparire in una nube di fumo.
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