domenica 28 settembre 2008

Il ricettario di Bice Skanderbergh

Questa domenica Leonida Gusmaroli è impegnato per le esequie di Vianello Monello. Al posto della consueta rubrica di previsioni per il futuro, vi proponiamo le gustose ricette di Bice Skanderbergh, chef di Raccano e autrice di numerose pubblicazioni sulla cucina polesana. Da uno dei suoi più celebri ricettari ci ha consentito di trarre il menù completo che segue. Buon appetito!

Risotto agrodolce
Mettete in una casseruola un chilo di riso e fatelo bollire fino a scuocerlo, aggiungendo di tanto in tanto un po' di cedrata Tassoni per diluire. Una volta portato a cottura, scioglieteci un panetto di burro da mezzo chilo e una stecca di cioccolata fondente per insaporire. Dopodichè aggiungete abbondante crema pasticcera e Smarties. Mescolate bene e quindi aggiungete gradualmente sottaceti e foglie d'alloro. Quando avrete ottenuto una crema sufficientemente densa, versatela in una terrina di acqua frizzante e mettetela in frigo per qualche minuto. Servite in tavola decorata con rapanelli e spruzzetti di maionese.

Polpette di nutria
Raccogliete dalla strada vicino a casa vostra una nutria morta sfatta in un incidente stradale, avendo cura di prelevarne l'intera carcassa, budella comprese, con una paletta. Mettetela in un secchio e quindi pestatela con i piedi, munendovi di pratici stivaloni di gomma, fino ad ottenere una poltiglia omogenea. Aromatizzate con grani di pepe nero e un po' di bottarga e mescolate per amalgamare i sapori. Dopodichè, con l'apposito strumento per fare le palline del gelato, prendete alcune porzioni di questa crema di nutria e impanatele nel'uovo e e nel pane grattato. Friggetele in abbondante olio di semi, in cui avrete gettato un intero panetto di burro, avendo cura di impregnarle per bene in modo da insaporirle maggiormente. Servite queste polpettine in un piatto largo, spolverate con zucchero a velo e decorate con una testa di gatto (anch'esso prelevato già stecchito dalla strada) al centro della composizione.

Semifreddo fantasia
Versate nel frullatore due chili di maionese e tre cucchiai di olio. Aggiungete uno yogurt alla banana, alcune scaglie di grana e sei cucchiai di zucchero. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema morbida. Travasatela in alcune coppette e guarnite con caramello, un'oliva e una spruzzata di diavolini. Tenete in congelatore per un paio di giorni e poi servite appena tolta dal freddo.

5 commenti:

Nicola Donà ha detto...

Caro Monello ho provato le tue ricette per il pranzo di oggi, e direi che non sono male. A mà stom'gà un fià el dessert fantasia, forse ho messo troppa diavolina che la mè vignù su fin sira.

La Ghenga ha detto...

E avrai notato che per nessuna di queste ricette è necessario uccidere animali. Sono infatti ricette elaborate su misura per gusti radical chic.
Mi dispiace per la digestione, niente che sei litri di grappa torbata non possano mandare giù. Ritengo che potresti correggere la ricetta del dessert portano a un chilo e mezzo la quantità di maionese necessaria oppure evitando di usare la diavolina al posto dei diavolini, altrimenti poi sì che ti brucia lo stomaco.

Anonimo ha detto...

Il gatto e la nutria sono di tofu? C'è il rischio di incentivare l'azione dei pirati della strada per preparare queste prelibatezze. Qualche arguto commentatore sosterrebbe che queste ricette sono un cumulo di idiozie. Vergogna!

La Ghenga ha detto...

Dubito che avresti il coraggio di ripetere le stesse parole di fronte alla cara Bice Skanderbegh. Spezzeresti forse il cuore a un'anziana signora?

Anonimo ha detto...

Secondo me Bice Skanderbegh è una puttana in disarmo che, non trovando più a chi darla via, ha imparato a cucinare